Le pagelle: Hamilton da 10, Vettel inappuntabile

DaEnrico Turcato

Pubblicato 07/06/2015 alle 22:36 GMT+2

Il britannico è perfetto: merita il massimo. Il tedesco della Ferrari (negativa) fa il massimo e recupera 13 posizioni. Disastro Raikkonen, scellerato Grosjean. McLaren da zero in condotta. Vediamo i voti a tutti i protagonisti del Gp disputato a Montreal

Ferrari-Fahrer Sebastian Vettel will in Montréal die Mercedes angreifen

Credit Foto Imago

HAMILTON 10 – La perfezione. In qualifica, in partenza, nella gestione. Leader del Mondiale con 33 punti rispetto allo scorso anno dopo 7 gare. Dominatore, cannibale.

VETTEL 8 – Sfortunato in qualifica, strepitoso in gara. Recupera 13 posizioni, fa il massimo e gira a lungo sui tempi delle Mercedes. Fosse partito terzo, avrebbe anche potuto tenere il passo di Hamilton e Rosberg. Peccato. Il suo apporto è comunque evidente. Impegno, qualità e grinta indiscutibili.

BOTTAS 8 – Primo podio stagionale. Costante, concentrato, senza sbavature. Sfrutta l’errore di Raikkonen e si regala la prima gioia dell’anno. In crescita.

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ROSBERG 7,5 – Così così. La macchina lo asseconda, lui non riesce mai ad impensierire seriamente Hamilton. Evidente passo indietro dopo due belle vittorie in Spagna e a Montecarlo. Gli manca sempre quel qualcosa…

Hamilton avvicina Vettel

MASSA 7,5 – Rimonta 10 posizioni. Comincia da leone, chiude superando Maldonado. Bella gara, anche se il compagno in Williams Bottas fa ancora meglio (quarta volta nelle ultime 4 gare).

MALDONADO 7 – Finalmente! Dopo averne combinate di tutti i colori, ottiene i suoi primi punti stagionali. Guida attenta, prova di sostanza. Ne aveva bisogno lui e ne aveva bisogno la Lotus.

FERRARI 5,5 – Ci aspettavamo molto molto di più con la nuova power unit. Le premesse erano migliori, ecco. Invece, paradossalmente, questa è la prima gara che nessuna delle due Rosse termina a podio. Distacchi, in classifica piloti e costruttori, già abissali.

Sergio Marchionne in griglia a Montreal, F1, LaPresse

Credit Foto LaPresse

RAIKKONEN 4 – La sensazione è che questo sia il suo ultimo anno in Ferrari. Getta alle ortiche un podio per un testa-coda subito dopo il pit-stop. Chiude quarto, distanziato cinque da Bottas. Firma il giro più veloce del Gp, ma inutilmente. Veloce, ma non costante. Giusto il rimprovero di Arrivabene a fine gara.

Alonso crede nel futuro

GROSJEAN 3 – Quando imparerà a controllare l’impeto? Compromette una buona gara toccando Stevens nel doppiaggio. Prima volta in stagione dietro al compagno di scuderia Maldonado. Scellerato.

MCLAREN-HONDA 0 – Zero come le vetture che hanno terminato la gara. Per Alonso il terzo ritiro consecutivo, per Button il secondo stagionale. La McLaren-Honda è senza dubbio la più grande delusione del 2015. Rimboccarsi le maniche e lavorare. In silenzio.

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