Vettel: "Non sono contento, ma è solo colpa mia"

"Sicuramente c'è stata sfortuna, ma sono cose che capitano. Non ho molte sensazioni, mi sarebbe piaciuto fare delle belle qualifiche ma eravamo già arrivati qua con aspettative basse". Lo ha detto ai microfoni delle tv internazionali Lewis Hamilton, pilota della Mercedes, eliminato nel Q1 nel Gp di Cina. "Finora è stata una stagione difficile, dobbiamo cercare di trarre cose positive dai momenti negativi, spero di riprendermi dopo questo weekend", ha aggiunto.

"Il quarto tempo credo che non dipenda dalla nostra strategia, ma dipende da me. Sono partito con il piede sbagliato fin dal primo settore, non sono contento del Q3: so che la macchina può dare di più, c'era la possibilità della pole - dice Sebastian Vettel - Forse con il giro che ha fatto Rosberg non ce l'avrei fatta. Credo che abbiamo una macchina forte, purtroppo non ho fatto il lavoro migliore, ma la gara prevede molti giri".

Fernando Alonso, invece, parla delle sue condizioni fisiche: "Sto molto bene, oggi non ho nessun dolore. Ho dormito 10 ore di fila ed è fantastico visto che ho passato alcuni giorni in preda al jet lag. In macchina ho sentito qualche dolore passando sulle buche o in curva, però non c'è nessun problema: non avevo preso nessun antidolorifico perché volevo sentire tutto e domani mattina con un'aspirina o qualcosa di simile faremo la gara".

"Saremmo stati molto vicini alla pole se avessimo fatto meglio il primo giro, siamo terzi, va bene così. Con le gomme supersoft vedremo, cercheremo di fare il nostro massimo e vedremo dove arriveremo domani", commenta invece Kimi Raikkonen.

"Sono contento di come è andata la qualifica, il vantaggio domani è importante - dice Nico Rosberg - Ma non sottovalutiamo Hamilton, lui è il punto di riferimento: quando parte fa sempre bene, anche se parte da dietro. Oggi ho tirato un giro alla fine quando contava ed è andata bene".