Le pagelle: Rosberg vince, Hamilton sbaglia la partenza. Altro errore per la Ferrari

Nico ROSBERG 10: Weekend totalmente dominato sin dalle libere. La Mercedes non azzarda il massimo dal suo motore dopo l'esplosione di Hamilton in Malesia, e così le prestazioni dei primi sono molto vicine. Ma Nico alla fine vince senza grossi patemi dopo aver ottenuto la pole. Successo importantissimo, forse decisivo in ottica mondiale.

Max VERSTAPPEN 9: Dopo averle prese da Ricciardo negli ultimi mesi, torna davanti al compagno con una prestazione sontuosa, chiusa al secondo posto prima addirittura di Hamilton. Rimane al passo con Rosberg per larghi tratti della corsa, mentre nel finale si difende egregiamente agli attacchi di Lewis.

Lewis HAMILTON 7: Salva il podio, ma alla fine subisce il compagno per tutto il weekend. Dopo aver dominato in Malesia, qui invece prende paga da Rosberg sin dalle prove libere. Ieri era vicinissimo al compagno, guadagnando comunque la prima fila. Oggi invece un disastro incredibile in partenza, il secondo posto è buttato. Recupera, ma la sua rimonta si infrange contro il muro Verstappen. Naturalmente combatterà sino all'ultimo giro dell'ultima gara, ma Nico è ora favoritissimo per il mondiale.

Sebastian VETTEL 8: La gara è veramente ottima. Seb parte bene, supera subito Ricciardo e Perez, attaccandosi a Verstappen. Senza la scellerata strategia sarebbe arrivato il podio, forse anche il secondo posto. Ma la Ferrari quest'anno è bravissima a rovinare tutto e Suzuka lo conferma. Un gran peccato.

Kimi RAIKKONEN 8: Weekend da vero Iceman quello di Suzuka. Quando Kimi c'è, è ancora uno dei migliori piloti in circolazione. Vola nelle libere, è super nelle qualifiche, poi purtroppo il cambio lo lascia. Nonostante la penalità fa il massimo in pista, ma anche lui paga la strategia Ferrari di farlo entrare un giro dopo nel primo pit, perdendo la posizione su Perez e Hamilton. Chiude quinto, ma difficilmente comunque poteva avere di più.

Daniel RICCIARDO 5: Gara spenta, anonima, molto negativa quella di Daniel. Surclassato da Verstappen, chiude sesto, lontano anche dalle Ferrari. Anche lui comunque paga una pessima strategia del team al primo stop.

WILLIAMS 6: Siamo alla fine di un ciclo. Neanche le vetture nel Q3, Massa e Bottas chiudono la top ten in gara. Dopo gli ultimi due anni gloriosi, ora è ufficialmente dietro la Force India.

FORCE INDIA 7: Ormai non è più una sorpresa. Buona qualifica, inizio gara da top team. Poi il ritmo cala e i due piloti non riescono a tenere il passo di Ferrari e Red Bull. Comunque la loro corsa è sulla Williams, surclassata anche oggi.

Carlos SAINZ 5: in crisi nera. Ormai la Toro Rosso è in caduta libera e lo spagnolo ne paga le conseguenze. Stavolta invece le prende notevolmente da Kvyat, in una gara notevolmente ricca di errori.

MCLAREN 4: L'aria di casa non giova certo alla scuderia di Woking, che combatte nelle retrovie per tutta la corsa. Sedicesimo e diciottesimo, per una scuderia che l'anno prossimo dovrebbe lottare per il mondiale. Un binomio glorioso che sta facendo solo figuracce nel ritorno in F1.

Muretto FERRARI 4: Prima Raikkonen entra un giro dopo nella prima sosta, facendosi passare da Hamilton e uscendo dietro anche a Perez. Poi il clamoroso errore su Vettel. Le dure a Suzuka sono ultra competitive, mettere le morbide, a 18 giri dalla fine, è una scelta troppo azzardata. Un gran peccato, il podio era veramente alla portata.