Che pole di Ricciardo! L'australiano batte le Mercedes, 4° Vettel

Nonostante le tre vittorie, non era mai andato in pole. Finalmente Daniel Ricciardo può scrivere il suo nome tra i più veloci del sabato, al termine di una qualifica da Montecarlo a dir poco spettacolare.

Tra le strette strade del Principato di Monaco è successo davvero tutto: esplosioni, crash, perfino strategie diametralmente opposte. Il cardine di quasi tutto è la Red Bull. La squadra austriaca, a detta di tanti favorita qui a Montecarlo grazie al suo super telaio, porta Daniel davanti a tutti al termine di un super giro in Q3. L'australiano piazza un 1.13.622 che ha del clamoroso, a meno di un decimo dal record della pista. Non solo: Ricciardo domani inizierà il GP con le supersoft, mentre gli altri avranno le ultrasoft, in quanto è riuscito a qualificarsi al Q3 con questo compound. Un altro piccolo vantaggio per lui, sempre che non venga a piovere.

Non è tutto rosa e fiori però per le lattine austriache. Si perché l'uomo, anzi il ragazzino, più atteso del momento, quel Max Verstappen che solo 13 giorni fa aveva vinto al debutto in RB a Barcellona, si è schiantato in Q1 e domani sarà penultimo. Un incidente di percorso per l'olandese, forse fin troppo sotto pressione dopo il sogno di due settimane fa.

Mercedes battute, clamorosamente. Ci si aspettava qui un Red Bull competitiva, le Frecce d'Argento però si fermano a due decimi. Rosberg sarà in prima fila, Hamilton subito dietro, sfortunato ancora una volta nel Q3 per un problema alla pompa di benzina. Domani saranno comunque in lotta per il successo, anche se, incredibilmente, sarà Ricciardo il favorito.

Capitolo Ferrari: alla fine si ottiene il massimo possibile, un quarto posto dietro ai tre appena detti. Vettel però è distante da quelli davanti, mai in lotta per la pole. Va molto peggio a Raikkonen, che prima della qualifica ha deciso di sostituire il cambio, prendendosi la penalità di 5 posizioni. Domani Kimi partirà 11mo, mai comunque a livello di Seb per tutto il weekend. Quinto quindi un buonissimo Hulkenberg, poi Sainz, Perez, Kvyat, Alonso e Bottas che chiude la top ten. Male la William su questa pista.

Pronti via e Nasr esplode al primo giro. Fumo bianco dal retrotreno della Sauber, che porta subito la Direzione Gara a porre bandiera rossa. Si riparte dopo qualche minuto e Vettel si fa subito sentire con ottimi crono, davanti alle solite Mercedes. Ricciardo fa un solo giro e si qualifica, la stessa strategia la vorrebbe eseguire anche Verstappen ma nel giro decisivo finisce a muro. Primo colpo di scena del weekend, con l'olandese che domani sarà penultimo. Gli altri eliminati sono Ericsson, Palmer, Haryanto e Wehrlein.

Q2 che vede scendere in pista le ottime Toro Rosso che si qualificano agevolmente per il Q3, come Fernando Alonso, alla seconda volta consecutiva. Bene Vettel, stupendo Ricciardo a qualificarsi con le supersoft. Gli eliminati sono: Bottas, Gutierrez, Button, Massa, Grosjean e Magnussen.

Q3 che parte con l'ennesimo colpo di scena: Hamilton esce dal box ma si ferma subito in pit lane. Problemi alla pompa di benzina per l'inglese, che viene portato immediatamente ai box mentre i colleghi si lanciano in pista. Rosberg va fortissimo, Ricciardo ancora meglio. Super Daniel mette a punto il quasi record della pista, con un vantaggio di mezzo secondo sugli altri. A metà Q3 la vettura di Hamilton viene dichiarata Ok e l'inglese torna in pista, ma guida piano per diverse tornate. Solo l'ultimo giro è quello buono per l'inglese, che si issa in seconda fila davanti a Seb. Vettel guida bene, ma nel Q3 non riesce a migliorare il tempo del Q2. Raikkonen non va oltre la sesta piazza, Rosberg migliora ma non basta per battere Daniel.

Era da 43 GP che la Red Bull non otteneva la pole position, addirittura dal GP di Brasile del 2013. Una vita.

Daniel RICCIARDO: Spettacolare l'australiano. Dopo che Verstappen ha catturato l'attenzione dei media in queste settimane, Daniel si riprende meritatamente la posizione che gli spetta, e cioè la prima. Con la Red Bull che migliora a vista d'occhio, l'australiano è super nello sfruttare la macchina issandosi in testa. Prima pole in carriera. Se domani non piove, è il favorito per la gara.

Max VERSTAPPEN: se una Red Bull vince, l'altra incredibilmente è quasi ultima. Passo falso dovuto forse alla sua voglia di mettersi in luce, al suo sentirsi invincibile. La Formula 1 è estremamente crudele e Max ne paga le conseguenze.

CLASSIFICA: Ricciardo, Rosberg, Hamilton, Vettel, Hulkenberg, Raikkonen, Sainz, Perez, Kvyat, Alonso.

ELIMINATI IN Q2: Bottas, Gutierrez, Button, Massa, Grosjean, Magnussen.

ELIMINATI IN Q1: Ericsson, Palmer, Haryanto, Wehrlein, Verstappen, Nasr.