Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

I precedenti della Ferrari ad Austin. Solo due podi in cinque anni nella 'casa' di Hamilton

DaOAsport

Pubblicato 17/10/2017 alle 10:18 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Sebastian Vettel of Germany and Ferrari prepares to drive in the garage during practice for the Formula One Grand Prix of Japan at Suzuka Circuit on October 6, 2017 in Suzuka.

Credit Foto Eurosport

Il Mondiale di Formula Uno sbarca nel nuovo continente per la doppietta Stati Uniti-Messico prima di passare poi al Brasile a inizio novembre. Si correrà, come da cinque anni a questa parte, sul meraviglioso circuito “Delle Americhe” di Austin nello stato del Texas (clicca qui per programma e tv). Un tracciato di ultima generazione che racchiude in sé ogni tipo di layout, alternando lunghi rettilinei e curve lente, passando per tratti guidati davvero emozionanti. La maggiore caratteristica di questa pista, tuttavia, è che si potrebbe soprannominare “Casa Hamilton. Il pilota inglese, infatti, ha vinto ben quattro delle cinque edizioni disputate (una anche ai tempi della McLaren) e sui saliscendi texani sembra quasi imbattibile (arriva da tre vittorie consecutive).
E la Ferrari? Male. Ad Austin, infatti, la scuderia di Maranello non ha mai vinto e non è mai andata particolarmente bene. In cinque edizioni non sono arrivate che una manciata di podi, appena due (al massimo terzi posti), e ben poche altre gioie. Andiamo, quindi, ad analizzare il bilancio della “Rossa” in Texas.
Stagione 2012. Dopo un domino assoluto di Sebastian Vettel (all’epoca alla caccia del terzo titolo mondiale in Red Bull) nel corso delle prove libere del venerdì e delle qualifiche del sabato, il primo successo ad Austin è andato invece a Lewis Hamilton (in McLaren) capace di rimontare il fuggitivo tedesco, per poi sorpassarlo ad una decina di giri dalla fine. L’inglese tagliò il traguardo con appena 675 millesimi sul rivale mentre al terzo posto si piazzò Fernando Alonso (partito solamente ottavo) con la Ferrari con un distacco abissale di quasi 40 secondi. Lo spagnolo andò poi a perdere il campionato proprio nei confronti di Vettel. L’altro ferrarista, Felipe Massa, arrivò subito alle spalle del compagno, con un fardello di 46 secondi dalla vetta dopo una gara letteralmente anonima.
Stagione 2013. La seconda edizione della gara texana si può riassumere con una sinfonia di Sebastian Vettel nell’anno del suo quarto, e dominatissimo, titolo mondiale. Il pilota di Heppenheim si aggiudicò la corsa senza patemi, dopo essere scattato dalla pole. A fargli compagnia sul podio ci furono Romain Grosjean (Lotus) a poco più di 6 secondi ed il suo compagno in Red Bull, Mark Webber, ad 8. Le Ferrari chiusero con un mesto quinto posto di Fernando Alonso a quasi mezzo minuto, mentre Felipe Massa (fuori dal Q3 il sabato) arrivò addirittura dodicesimo a quasi un giro di distacco.
Stagione 2014. Inizia l’era Mercedes e la casa di Stoccarda fa suo il primo dei tre GP del Texas consecutivi. Nonostante una strepitosa pole position di Nico Rosberg la vittoria va a Lewis Hamilton che precede il compagno di circa 4 secondi. Terzo Daniel Ricciardo (Red Bull) ad oltre 25 secondi, mentre il primo dei ferraristi è Fernando Alonso (sesto) che evita il doppiaggio di un soffio. Kimi Raikkonen (al suo ritorno in Ferrari) chiuse solamente tredicesimo con oltre una tornata di distacco.
Stagione 2015. Dopo un weekend funestato da una pioggia torrenziale con le qualifiche addirittura rinviate alla domenica mattina e, successivamente, con la Q3 cancellata, la gara parte con asfalto bagnato ma precipitazioni cessate. La vittoria, come detto, va ancora a Hamilton che approfitta di un grave errore di Rosberg a pochi giri dalla conclusione e va a conquistare il suo terzo titolo mondiale, con Vettel che si piazza al terzo posto a breve distanza dalla coppia di testa. Ritiro, invece, per Raikkonen dopo una gara travagliata tra uscite di pista e problemi alla vettura.
Stagione 2016. Ancora una volta dominio assoluto di Hamilton che, scattato dalla pole position, gestisce la gara senza problemi e precede il duo Rosberg e Ricciardo. Vettel, primo dei ferraristi, è quarto ad oltre 40 secondi, mentre Raikkonen è costretto al ritiro anzitempo per un problema ad una gomma mal fissata ai box durante il pit stop.

ALBO D’ORO GP AUSTIN:

AnnoPilotaScuderia
2012 Lewis Hamilton McLaren
2013 Sebastian Vettel Red Bull
2014 Lewis Hamilton Mercedes
2015 Lewis Hamilton Mercedes
2016 Lewis Hamilton Mercedes

VITTORIE PER SCUDERIA AD AUSTIN:

vittorieteamanno(i)/pilota
3 Mercedes2014/Lewis Hamilton – 2015/Lewis Hamilton – 2016/Lewis Hamilton
1 McLaren2012/Lewis Hamilton
1 Red Bull2013/Sebastian Vettel
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SULLA FORMULA UNO
alessandro.passanti@oasport.it
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità