Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Vettel come Senna: a Budapest la 41ma vittoria

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 06/09/2015 alle 18:47 GMT+2

Secondo successo in stagione per Vettel, il 41mo della carriera. Nella classifica di tutti i tempi raggiunge Ayrton Senna al terzo posto in termini di successi, dietro a Michael Schumacher e Alain Prost. Con le dovute precauzioni, cerchiamo di paragonare le statistiche di questi due campioni della disciplina.

Ferrari's German driver Sebastian Vettel sprays Champagne as he celebrates on the podium winning the Hungarian Formula One Grand Prix at the Hungaroring circuit near Budapest on July 26, 2015

Credit Foto AFP

Sebastian Vettel riporta la Ferrari sul gradino più alto del podio. E' il secondo successo stagionale, dopo quello ottenuto in Malesia. A Budapest il tedesco è stato semplicemente perfetto, con una partenza stellare e una condotta di gara da vero campione quale è.

41 vittorie, come il mito Senna

Sono quindi due le vittorie con la Rossa, che si aggiungono alle 38 in Red Bull più quella in Toro Rosso, la prima della sua carriera sotto il diluvio di Monza nel 2008. In tutto sono 41, terzo all time nella classifica di successi in Formula 1, dietro a Schumacher e Prost, alla pari di un certo Ayrton Senna.
Due campioni molto diversi, sia alla guida che caratterialmente. Due fenomeni che, in epoche diverse, hanno segnato questo sport. E' sempre difficile paragonare due sportivi di epoche differenti, soprattutto perché la F1 in questi 20 anni ha fatto cambiamenti epocali, dai punteggi alle vetture, passando diversi anni "zero".

Tutti i record dei due fenomeni

Il campione brasiliano, a detta di quasi tutti gli addetti ai lavori, è considerato uno dei più grandi di questo sport, se non il migliore. Seb invece è sempre stato messo da parte, dai media declssato e nominato come "l'uomo giusto al posto giusto". La verità invece, guardando i freddi numeri e le statistiche, è che questi due piloti sono molto simili in termini di record. Vediamoli insieme.
La premessa è che si devono escludere tutti i primati che tiene Vettel riguardante l'età. Ai tempi di Ayrton si esordiva in F1 ad età molto più avanzata rispetto all'epoca attuale, dove corrono addirittura i minorenni. Seb è il pilota che detiene il record di più giovane in pole, a podio, vincitore di un gp, oltre ad avere ottenuto Hat Trick e Grand Chelem. Tutti questi record Senna non avrebbe mai potuti ottenerli.
Abbiamo detto che i due sono ora appaiati nella classifica delle vittorie, Senna però ha corso 12 gare in più del tedesco, l'ultima quella sciagurata di Imola 1994. La percentuale di vittorie quindi sorride al tedesco, anche se di poco: 27,52% contro 25,47%. L'ex pilota della Red Bull detiene anche il record di vittorie consecutive, ben 9 nel 2013.

Mondiali, pole, giri veloci e podi...

Per quanto riguarda i titoli mondiali sappiamo tutti che Vettel batte Senna 4 a 3, col tedesco che tra l'altro ha corso meno stagioni rispetto al brasiliano. Ayrton però si rifà con le pole position: il campione carioca è stato a lungo il più grande poleman di sempre della disciplina, battuto solo da Schumacher nelle ultime fasi della carriera. L'indimenticato campione ne ha ottenute ben 65, venti in più di Seb, che comunque ha il primato di più prime piazze in una singola stagione, 15 nel 2011. Il pilota della Ferrari batte Senna nella classifica dei giri veloci mentre il brasiliano vince nella tabella di podi.
Come detto in precedenza, l'età gioca sempre a favore di Vettel: il tedesco è un 87' e ha tutte le carte in regola per battere tutti i record della disciplina, magari issandosi davanti al suo grande idolo Michael Schumacher. La vita di Senna si è interrotta bruscamente il 1 maggio di 21 anni fa. I numeri saranno anche a favore del tedesco, ma Ayrton è sempre Ayrton...
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità