GP Ungheria - Leclerc e Sainz in coro: "Nuovo format gomme cambia tanto, abbiamo però margini per migliorare"

DaEurosport

Pubblicato 21/07/2023 alle 21:45 GMT+2

FORMULA1, GP UNGHERIA 2023 - Leclerc chiude la FP2 col miglior tempo (1:17.686), mentre Carlos Sainz è 10° a 496 millesimi di ritardo. Entrambi i piloti della Ferrari concordano però nel ritenere che ci siano margini di miglioramento e che il nuovo format di mescole previsto per la qualifica influirà tanto sulla griglia di partenza. Ecco le dichiarazioni complete dei piloti e di Frédéric Vasseur.

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Una FP1 dominata dal maltempo, ma poi il guizzo che Charles Leclerc piazza per prendersi il miglior crono (1:17.686) della FP2 e regalare qualche sorriso alla Rossa di Maranello. Il venerdì del Gran Premio di Ungheria va così in archivio con una Ferrari davanti a tutti mentre l'altra, quella guidata da Carlos Sainz, chiude al limite della top-10 con un ritardo di 496 millesimi di secondo dal compagno di squadra. Eppure, il più convinto dei due, almeno stando alle dichiarazioni raccolte dal sito ufficiale della scuderia, sembra proprio lo spagnolo: "Nel complesso c’è un certo margine di miglioramento in vista di domani, quindi continueremo a lavorare sodo".

Sainz poi prosegue: "È stato un venerdì particolare: la prima sessione è stata influenzata dalla pioggia, mentre nella seconda abbiamo dovuto tenere conto del format di questo weekend dovendo gestire con cura le gomme. Nel mio giro lanciato in FP2 ho trovato parecchio traffico di vetture che stavano simulando la gara, mentre nel long run mi sono sentito maggiormente a mio agio, anche se abbiamo completato un numero limitato di tornate".

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Il pilota monegasco è invece un po' più cauto sul fare proiezioni di quelli che potrebbero essere i reali valori in campo in questo weekend: "È stata una buona giornata anche se è difficile capire quali siano i veri valori in campo dal momento che con questo nuovo format legato alle gomme ogni squadra ha seguito un programma diverso. Per quel che ci riguarda abbiamo completato il lavoro che avevamo previsto e le sensazioni in macchina sono buone, quindi guardiamo con fiducia a cosa possiamo portare a casa domani".

Il team principal Frédéric Vasseur pare invece abbastanza soddisfatto dal comportamento delle due vetture Ferrari, anche se concorda con Leclerc sul valore reale di queste prove e ammette che la Rossa fa ancora fatica sul passo gara, al netto di miglioramenti: "Non è facile avere una fotografia chiara. La prima sessione è stata bagnata e poco significativa, ma preferisco andare alla cieca stando davanti piuttosto che dietro domani. Sul giro secco siamo ok, mentre in configurazione gara facciamo ancora un po’ di fatica, anche se la situazione sembra migliore che altrove. Domani ci aspetta un grosso lavoro nella terza sessione e capiremo meglio".

Vasseur analizza poi il nuovo format gomme, che in qualifica obbligherà ogni pilota a usare una sola mescola in ognuna delle tre fasi, partendo in Q1 dalla hard, passando dalla medium in Q2 per arrivare in Q3 con la mescola soft: "Devo dire che sarà una sfida per tutti, l’obiettivo è quello di ridurre l’impiego delle gomme nel fine-settimana e questo ci trova d’accordo. Dovremmo affinare l’organizzazione perché in F1 si è abituati a fare sempre le stesse cose, quindi quando ci sono questi cambiamenti ci si sente un po’ persi. Domani capiremo meglio nelle qualifiche come cambierà per noi e i piloti. Qui è molto difficile superare, per cui dovremo essere più concentrati nelle qualifiche per massimizzare le nostre prestazioni".