Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Trionfa Raikkonen, Alonso secondo davanti a Vettel!

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 17/03/2013 alle 16:45 GMT+1

Gara bellissima ad Albert Park, primo successo stagionale per la Lotus che grazie a una sosta in meno vince la battaglia contro la Ferrari portando al successo Kimi Raikkonen. Secondo posto, ancora in rimonta dal quinto di qualifica, per Fernando Alonso, aiutato dalla strategia perfetta del team. Quarto Massa davanti al "debuttante" Mercedes Hamilton. Delusione per la McLaren

2013, Alonso, Raikkonen, Vettel, Gp Australia podium, AFP

Credit Foto AFP

La miglior partenza possibile. Non poteva esserci inizio migliore per il mondiale di Formula Uno. Dopo la pioggia, i rinvii e, per noi, le ore piccole, in pista si scatena la battaglia e ad avere la meglio è uno strepitoso Kimi Raikkonen, vincitore davanti all'ottimo Fernando Alonso e al campione del mondo e autore della pole Sebastian Vettel. Come nella passata edizione quindi il poleman chiude sul gradino basso del podio. Nel 2012 era stato Lewsi Hamilton, quest'anno è toccato al tedesco della Red Bull. Gara e quarto posto da applausi per Felipe Massa, sempre davanti, tra i migliori dopo una partenza super e "sacrificato" per permettere ad Alonso di superare l'irraggiungibile Vettel. La strategia Ferrari funziona alla perfezione con il pitstop anticipato e lo spagnolo riesce a mettersi alle spalle la Red Bull dominatrice del sabato di qualifiche.
Gara bellissima (potete rileggere il live e la cronaca di ogni giro nel link della diretta), decisa dalle strategie per gestire al meglio (o al peggio, vedi McLaren) le Pirelli ancora più instabili rispetto all'anno scorso. Basti pensare che le supersoft montate dai primi dieci della griglia (utilizzate anche nell'ultimo giro di qualifica) durano la bellezza di sei, sette, otto massimo nove giri. Sono quindi le intermedie a fare la differenza ed è la scelta della Lotus di ritardare l'ingresso di Raikkonen per poi puntare alle due soste a consentire all'ex ferrarista di aggiudicarsi il primo appuntamento iridato. Lotus perfetta, capace di mettere in fila tutti, anche un Alonso velocissimo in pista e nei momenti chiave della gara. La Rossa azzecca tutto e nel finale restituisce, se così si può dire, qualche posizione a Massa. Troppo importante chiudere tra i primi e approfittare delle difficoltà della Red Bull e soprattutto della McLaren.
Proprio la McLaren è la grande delusione del weekend mondiale. Jenson Button, vincitore nella passata edizione e in ben tre occasioni negli ultimi cinque anni, sparisce, vittima come in qualfica di una gestione mescole non certo esaltante. Per non parlare del povero Perez, fuori in Q2 per aver montato, inspiegabilmente, un set di supersoft con la pista ancora bagnata, e sempre dietro anche in gara, con il team incapace di costruire una strategia alternativa per guadagnare posizioni.
Nessun grande colpo di scena, per fortuna nessun incidente e per attendere le prime vere sorprese (eccetto la partenza imbarazzante di Webber che su Red Bull riesce a portarsi dal secondo al settimo posto) bisogna attendere i primi pit stop e soprattutto la metà della gara, con Ferrari e Red Bull che optano per le tre soste e la Lotus che beffa tutti tirando le soft e portandosi poi in testa nel finale. Da sottolineare la prestazione super del rientrante Sutil, capace con la sua Force India di lottare con le big, guidare addirittura la gara per qualche giro per poi scivolare al settimo posto, messo in ginocchio proprio dalle gomme al limite e in caduta libera.
picture

2013 Australian GP Lotus Ferrari Red Bull Alonso Räikkönen Vettel

Credit Foto Panoramic

Da Sutil alla Mercedes. Bella a metà anche se la fortuna non ha certo assistito il team tedesco. Lewis Hamilton lotta come un leone, come al solito, mentre Nico Rosberg, velocissimo nelle prime due sessioni di qualifica e nei primi giri di gara, deve arrendersi a causa di un problema tecnico. L'inglese, l'anno scorso poleman qui a Melbourne al volante della McLare, debutta in Mercedes con un quinto posto, alle spalle della Ferrari di Massa e davanti alla Red Bull di Webber.Anche Lewis fatica a far funzionare le mescole e solo la sosta finale gli permette di superare una volta rientrato Sutil.
Inizio complicato anche per le due Sauber con Gutierrez 13esimo e Hulkenberg ritirato. Stesso discorso per le Wlliams, con il ritirato Maldonado e il 14esimo posto di Bottas.
Tra una settimana si torna in pista in Malesia. Due appuntamenti in sette giorni che serviranno da conferma o riscatto per i team.
Tutte le news di sport sono disponibili 24 ore al giorno anche via Facebook e Twitter sulle pagine ufficiali di Eurosport
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità