Antonelli dopo la Sprint: "Piastri mi ha buttato fuori, sembra si possa fare tutto il 1° giro. Buono a sapersi". Hamilton: "Ho giocato d'azzardo e..."

In una delle Sprint Race più caotiche mai viste in Formula 1, Andrea Kimi Antonelli è stato certamente il pilota che ha pagato maggiormente dazio finendo cornuto e mazziato. Scattato dalla prima posizione in griglia a Miami, dopo la sensazionale pole position acciuffata nelle qualifiche del venerdì (su una pista mai vista), il 18enne rookie della Mercedes è stato protagonista di un duello con Oscar Piastri alla prima curva, derubricato come episodio non sanzionabile dalla direzione gara, perdendo tre posizioni dopo essere stato spinto fuori e poi, nel finale, è stato centrato in pit lane da Max Verstappen dopo un unsafe release che lo ha retrocesso in ottava posizione. Un vero peccato per il giovane alfiere bolognese della Mercedes che nelle interviste in zona mista con Sky Sport Italia non nasconde la propria delusione per un risultato al di sotto delle aspettative e la propria arrabbiatura per alcuni fatti accaduti in pista.

"Devo dire che sicuramente Piastri ha fatto buon uso delle regole, ossia che nel corso del primo giro si può fare qualunque cosa. Regole chiare o no? Non si capisce, mi ha letteralmente buttato fuori, io ho iniziato a girare perchè c’era la curva e lui è andato dritto e mi ha completamente spinto fuori. Sembra che si possa fare, buono a sapersi... Sull’episodio dell’unsafe release con Verstappen è stata sfortuna. Sicuramente Max non poteva fare niente di che perché gli hanno dato la luce verde e l’unica cosa è che sia andata bene perché per la dinamica poteva essere un brutto incidente soprattutto per i meccanici. Se sono più arrabbiato o più deluso? Tutte e due, deluso per come è andata la Sprint e arrabbiato per il primo giro però buono a sapersi e ora testa alle qualifiche".  

Chi invece ha ritrovato il sorriso dopo un venerdì complicato è stato, Lewis Hamilton che regala un mezzo sorriso alla Ferrari dopo il botto di Leclerc nel giro di ricognizione chiudendo al terzo posto la Sprint Race alle spalle del duo McLaren formato da Piastri e Verstappen.

"E’ stato davvero fantastico oggi e sono molto contento, è stata un’annata difficile per ora ma mai avrei pensato che potesse piovere a Miami, è la prima volta che ci troviamo sul bagnato in pista qui e che gara ci ha regalato. Fatichiamo un po’ con le intermedie come tutti ma ho poreso quella decisione alla fine di rientrare perchè tanto non stavo andando da nessuna parte, ho giocato d’azzardo, ho preso un rischio e se ci fossero stati altri due-tre giri avrei avuto magari la chance di dare filo da torcere anche ai due piloti McLaren".