Red Bull, si chiude l'era Helmut Marko: dal caso Dunne all'attacco contro Kimi Antonelli, i motivi dietro al licenziamento del super consulente.
Aggiornato 09/12/2025 alle 15:54 GMT+1
F1 - Il vulcanico super consulente dovrebbe lasciare il team al termine del 2025. Dopo le uscite di Christian Horner e Adrian Newey, si chiude definitivamente un'era in casa Red Bull. Tra i casi Lindblad e Dunne e gli attacchi ad Antonelli, andiamo a ricercare i motivi dietro all'addio del consulente
Flop Ferrari, i numeri negativi di un 2025 da dimenticare
Video credit: Eurosport
Helmut Marko è stato uno dei personaggi più discussi all'interno del paddock di Formula 1. L'ex pilota austriaco ha fatto spesso parlare di sé per uno stile comunicativo diretto e spesso fuori dagli schemi. Negli ultimi 20 anni è stato il super consulente dei team Red Bull, lo scopritore dei tanti talenti cresciuti nell'Academy della scuderia. Da Sebastien Vettel a Max Verstappen, Marko ha avuto il merito di portare in Formula 1 alcuni dei migliori piloti dell'era recente. Manager vulcanico e spesso istintivo, nelle ultime stagioni ha fatto discutere con il frequente turnover di driver al fianco di Verstappen.
/origin-imgresizer.eurosport.com/2025/12/08/image-1d6d8a5a-1035-4bec-8e90-7bd224cf9aea-85-2560-1440.png)
Flop Ferrari, i numeri negativi di un 2025 da dimenticare
Video credit: Eurosport
La scelta di Mekies e le parole di Marko
L'improvviso licenziamento di Horner a stagione in corso era stato un primo segnale di rottura verso il passato in casa Red Bull. Il nuovo corso diretto da Laurent Mekies è indirizzato al rinnovamento della struttura gestionale e una figura a tratti scomoda come quella di Marko era destinata a "saltare". Lo stesso Team Principal lo ha confermato dopo il GP di Abu Dhabi: "In Formula 1 non esiste un ambiente statico: si rivedono sempre le organizzazioni, sia tecniche che sportive. Posso solo ringraziarlo per il ruolo che ha avuto nel trasformare quella che a metà stagione sembrava una situazione difficile".
/origin-imgresizer.eurosport.com/2025/10/15/image-178f3bbc-22f7-4aa1-bc49-b9d36b43ba45-85-2560-1440.jpeg)
Laurent Mekies en marge du Grand Prix d'Italie
Credit Foto Getty Images
La decisione finale sarebbe stata presa dallo stesso Marko: "Ho vissuto nel motorsport per sei decenni e gli ultimi 20 anni alla Red Bull sono stati un percorso straordinario e di grande successo. È stato un periodo meraviglioso nel quale ho contribuito a formare e a supportare tante persone di talento. Tutto ciò che abbiamo costruito e realizzato insieme mi riempie di orgoglio. Aver mancato di poco il campionato del mondo in questa stagione mi ha profondamente commosso, e ho capito che è arrivato il momento giusto per concludere questo capitolo lunghissimo, intenso e di grande successo"
/origin-imgresizer.eurosport.com/2025/10/06/image-723e1ab3-0c4d-46cb-950c-65e292392abd-85-2560-1440.jpeg)
Hamilton dopo la 3^ eliminazione in Q3: "La Ferrari si merita di meglio da me"
Video credit: SNTV
I casi Lindblad e Dunne
Helmut Marko ha sempre goduto di ampia autonomia decisionale relativamente alla scelta dei piloti. Sotto la nuova gestione Mekies le cose sarebbero però cambiate e alcune scelte relative al 2026 non sarebbero state condivise con la dirigenza. Marko avrebbe chiuso l'accordo con Arvid Lindblad come pilota ufficiale Racing Bulls senza aver ricevuto l'ok dai piani alti.
Lo scorso ottobre avrebbe ingaggiato segretamente Alex Dunne per l'Academy Red Bull. Il team austriaco ha poi risolto immediatamente il contratto accollandosi le spese.
/origin-imgresizer.eurosport.com/2025/12/02/image-56ea86a3-7eac-4c06-a1a7-dc36a11d0e4e-85-2560-1440.png)
Fornaroli nella McLaren Academy dopo il titolo in F2: chi è il talento italiano?
Video credit: Eurosport
L'attacco a Kimi Antonelli
Ben più importante a livello di opinione pubblica è stato l'attacco frontale di Marko nei confronti di Kimi Antonelli dopo il GP del Qatar. Il pilota italiano era stato superato da Lando Norris nei giri finali del penultimo Gran Premio della stagione, consegnando al pilota della McLaren due punti rivelatisi poi fondamentali per la vittoria del titolo Mondiale ai danni di Max Verstappen. Secondo l'opinione di Marko, il pilota Mercedes avrebbe lasciato la posizione volontariamente al britannico. Le immagini hanno dimostrato come la teoria del consulente fosse totalmente sbagliata, causando un danno di immagine all'intera scuderia.
/origin-imgresizer.eurosport.com/2025/11/27/image-629cedf7-a845-4e83-ac27-778a416e6ee1-85-2560-1440.png)
Antonelli: "Mi sento più maturo, attraversare momenti duri mi ha fatto crescere"
Video credit: SNTV
Contenuti correlati
Cosa ne pensi?
Pubblicità
Pubblicità