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"Sprint race" al sabato per la pole position: la nuova idea per attrarre un pubblico giovane
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Pubblicato 02/04/2018 alle 12:44 GMT+2
Liberty Media sta studiando nuovi formati per rivoluzionare il weekend di gara e rendere la F1 più appetibile a un pubblico giovane: al vaglio la sprint race da 100 km per decidere la pole position e l’eliminazione di una sessione di libere.
Sebastian Vettel (Ferrari) e Lewis Hamilton (Mercedes) durante il Gran Premio di Australia, Melbourne, F1 2018
Credit Foto Getty Images
Tre sessioni di prove libere? Sono troppe, meglio sostituirne una con una gara relativamente rapida che possa decidere la griglia di partenza del GP vero e proprio. Preoccupata per l’età elevata del pubblico della F1, che fatica ad attirare nuovi giovani appassionati, Liberty Media sta studiando una serie di cambiamenti nel format del weekend di gara.
La sprint race per decidere la griglia di partenza
Si partirebbe con l’apertura al pubblico delle prove tecniche del giovedì, che darebbe la possibilità ai tifosi di vedere da vicino le monoposto durante le fasi di messa a punto. La scelta di virare verso un format più rapido e moderno andrebbe poi a ripercuotersi sulle prime due sessioni di prove libere del venerdì, che verrebbero ridotte da 90 a 60 minuti ciascuna, e l’eliminazione della terza sessione del sabato mattina. Le qualifiche verrebbero dunque anticipate, e stabilirebbero l’ordine di partenza della sprint race del sabato pomeriggio, una gara relativamente rapida di 100 km senza limiti di benzina e gomme: l’esito di questa gara andrebbe poi a definire la griglia di partenza vera e propria del Gran Premio della domenica.
Secondo quanto riportato dal magazine tedesco “Auto Motor und Sport”, Liberty Media avrebbe già presentato una bozza delle possibili modifiche al format del weekend durante il Gran Premio d’Australia, per avere un riscontro da parte delle stesse scuderie.
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