Briatore vs Mosley

"La mia è stata una vittoria su tutta la linea contro la Fia, ma la radiazione è stata una vendetta di Mosley". Sono passati alcuni giorni da quando il Tribunale di Parigi lo ha riabilitato e Flavio Briatore guarda alla sentenza che ha annullato la squalifica a vita sancita dalla federazione internazionale come a un successo totale.

Dopo la "sentenza democratica che ha ristabilito la legalità" l'ex capo della scuderia Renault ai microfoni di Sky Tg24 ha puntato il dito contro l'ex presidente della Fia. "E' stata una sua vendetta, adora punire la gente, sia nel privato che nel pubblico" ha detto Briatore, condannato alla radiazione perché ritenuto responsabile del 'crashgate', il falso incidente causato da Piquet jr per favorire Alonso nel gp di Singapore 2008.

Ma quanto a un suo ritorno nel mondo delle monoposto, Briatore lo esclude. "Per ora mi interessa solo la formula bambino - ha ribadito Briatore che a breve diventerà padre - La F1 comunque resterà senza Briatore per lungo tempo, io ho cercato sempre di dare il mio contributo. Si è arrivati a questo punto perché dopo la creazione della Fota qualcuno ha perso la testa. Ma sono convinto che ora si arriverà ad avere nel Mondiale dieci team che potranno combattere con giudici equi senza vantaggi per nessuno".

Infine, il ritorno di Michael Schumacher con la Mercedes e il passaggio di Fernando Alonso alla Ferrari rappresentano per Briatore le uniche "due buone notizie", dopo una stagione che non ne aveva "proposte altre".