Schumi ci ha preso gusto

Michael Schumacher fa progetti per il futuro, e ancora prima di ripartire, lascia una porta aperta a un eventuale prolungamento del contratto con la Mercedes. Dopo essere rimasto fermo ai box per tre anni - e una volta risolti definitivamente i problemi al collo - il sette volte campione del mondo ha deciso di sedere nuovamente alla guida di una monoposto, abbandonando i ruoli di consulenza ricoperti per il Cavallino Rampante, con il rinnovato desiderio di riprovare l'ebrezza delle gare, della competizione e (possibilmente) delle vittorie.

L'accordo stipulato con la Mercedes è triennale, il che significa che alla sua scadenza (cioè dopo il Mondiale 2013) il pilota tedesco avrà 44 anni, non proprio un giovanotto insomma. Eppure, tre anni non devono necessariamente significare la fine della liaison tra Schimi e la scuderia che nel recente passato fu la Brawn GP. "Questo non era affatto il mio desiderio iniziale", ha detto l'ex ferrarista durante un'intervista al tabloid Bild pubblicata oggi - "Questa idea è venuta dalla squadra e io la vedo come una prova di fiducia". "La cosa bella - ha continuato - è che la Mercedes crede in me e mi dà la possibilità di avere successo insieme per un periodo di tre anni. Ma la fine non deve arrivare dopo tre anni".

L'eventualità che Schumacher possa allungare la sua carriera resta comunque remota - a dispetto delle dichiarazioni odierne - e comunque un eventuale ri-negoziazione del contratto avverrebbe con la Mercedes...difficile ipotizzare un ripensamento e un ritorno al vecchio amore della rossa di Maranello. Il suo legame con la Ferrari si è concluso, ma alla Bild Schumacher si concede volentieri a una battuta che allo stesso tempo è una dichiarazione di affetto verso la sua ex scuderia: "In gara dovrò stare molto attento a non entrare nel box della rossa per il cambio delle gomme".