Ginnastica Ritmica, denuncia abusi ex atlete: commissariata accademia Desio. Procura Brescia indaga per maltrattamenti

All’indomani del vertice di mercoledì mattina a Roma col ministro dello sport Andrea Abodi e il presidente del Coni, Giovanni Malagò: il presidente della FGI Gherardo Tecchi, con una delibera d’urgenza ha deciso di commissariare l'accademia internazionale di ginnastica ritmica di Desio alla luce delle denunce da parte di ex atlete della Nazionale di Ginnastica Ritmica riguardo a violenze psicologiche e abusi che le allenatrici avrebbero fatto alle tesserate per restare nei parametri del peso richiesti.

Il commissario sarà il vicepresidente vicario Valter Peroni. Il consiglio presieduto da Tecchi ha anche disposto l’istituzione di un duty officer, ossia un ufficiale di servizio che una volta a settimana andrà a verificare la situazione delle ragazze, oltre allo stanziamento di 120 mila euro per il finanziamento del progetto di salvaguardia degli atleti.

Nel frattempo la procura di Brescia ha aperto un fascicolo d’inchiesta sul caso dei presunti abusi e vessazioni psicologiche denunciati con un esposto in Questura dalla mamma di due giovanissime ginnaste. Il reato ipotizzato è quello di maltrattamenti e al momento è a carico di ignoti. Il procuratore capo Francesco Prete e il pubblico ministero Alessio Bernardi attraverso gli accertamenti delegati alla squadra mobile puntano a verificare se i comportamenti messi in atto da allenatori ed educatori possano avere una rilevanza penale.