Ginnastica Ritmica, la procura deferisce Emanuela Maccarani e Olga Tishina nell'inchiesta abusi. Cosa rischiano
DaOAsport
Pubblicato 30/01/2023 alle 22:04 GMT+1
GINNASTICA RITMICA -Emanuela Maccarani e la sua assistente, Olga Tishina, sono state deferite ufficialmente dalla procura federale nell'ambito dell'inchiesta per i presunti abusi all'Accademia internazionale diginnastica ritmica di Desio dopo l'avviso dello scorso 4 gennaio.
Come riferito da La Gazzetta dello Sport e Ansa, nell’ambito dell’inchiesta per abusi all’Accademia internazionale di Desio, la procura della Federginnastica ha deferito Emanuela Maccarani (ex direttrice tecnica delle Farfalle) e la sua assistente, Olga Tishina. La decisione è arrivata quest’oggi ed è stata comunicata ufficialmente nel pomeriggio, un ulteriore passo dopo nell’inchiesta dopo l’avviso dello scorso 4 gennaio; adesso il tribunale ha dieci giorni (a partire da oggi, lunedì 30 gennaio) per fissare l’udienza, con limiti temporali ben precisi.
Infatti, l’udienza non potrà svolgersi prima di venti giorni, né superare i novanta; di conseguenza, entro un massimo di tre mesi si saprà se Emanuela Maccarani e Olga Tishina saranno condannate o assolte. Le due allenatrici rischiano diverse sanzioni: le ipotesi in ballo vanno dall’ammonizione alla radiazione, o una sospensione fino a due anni. Ecco, di seguito, quanto riporta l’atto con il quale le allenatrici sono state deferite: “Metodi di allenamento non conformi ai doveri di correttezza e professionalità, ponendo in essere pressioni psicologiche e provocando in alcune ginnaste l’insorgere di disturbi alimentari e psicologici“.
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