Come sta Jorge Martin? Intervento alla mano riuscito, salta test in Thailandia ma vuole essere al via nel primo GP

MOTOGP – Il campione del mondo spagnolo dopo il violento highside con l’Aprilia, che gli ha lasciato in eredità una frattura al mignolo della mano destra, si è sottoposto nelle scorse ore a un intervento chirurgico a Madrid. Scontata l’assenza per il test in programma questa settimana a Buriram, il 26enne rider iberico proverà ad essere al via nel GP inaugurale in programma dal 28 al 2 marzo.

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Video credit: SNTV

Nella giornata in cui la MotoGP presenta ufficialmente livree e schieramenti a Bangkok spicca l’assenza del pilota col numero uno, Jorge Martin il campione del mondo della stagione 2024 costretto a rientrare a Madrid per sottoporsi a un intervento chirurgico alla mano destra dopo un violentissimo highside nella prima giornata di test a Sepang con l’Aprilia RS-GP.
Lo spagnolo in un breve videosaluto ha dato l’appuntamento ai fan presenti nella capitale thailandese al primo weekend di gara della stagione che andrà in scena a Buriram. L’obiettivo di Martinator è essere ai nastri di partenza del GP di Buriram e già questa settimana inizierà il lavoro di rieducazione mentre il compagno di squadra Marco Bezzecchi e il tester Lorenzo Savadori nel secondo test prestagionale proveranno a completare il lavoro di sviluppo sulla moto in vista dello start del Mondiale 2025.
"Il pilota Jorge Martin è stato sottoposto a intervento chirurgico per una frattura scomposta della testa del quinto metacarpo destro – ha spiegato il dottor Xavier Mir che ha svolto l’intervento chirurgico - con riduzione e fissazione percutanea mediante una vite endomidollare. Il recupero funzionale potrà riprendere in tempi brevi, compatibilmente con la situazione clinica".

Botta e risposta Michelin e Aprilia sulla dinamica dell’incidente

Mentre Martin volava in Europa per andare sotto i ferri e iniziare la riabilitazione, Aprilia e Michelin sono state protagoniste di un botta e risposta al veleno in merito alle cause dell’incidente che ha spedito ko il campione in carica.
Se il responsabile Michelin, Piero Taramasso aveva dichiarato ai giornalisti che la caduta di Martinator sarebbe stata dovuta a un calo di 15 gradi della temperatura interna della gomma posteriore: l’ad di Aprilia di Massimo Rivola ha smentito questa tesi chiedendo un incontro per discutere il tema della sicurezza.
"Rispetto alla caduta, tengo a precisare che i nostri dati non confermano assolutamente le dichiarazioni riportate da Piero Taramasso. Credo che la priorità debba essere la sicurezza dei piloti e ho già suggerito a lui di organizzare un incontro, anche con tutti i team, per affrontare in maniera costruttiva una situazione chiaramente critica, come testimoniato dai troppi infortuni".
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Video credit: Eurosport


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