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Miller racconta la sua pole prodigiosa: "Giro impressionante, premiato il mio coraggio"

Stefano Dolci

Pubblicato 07/04/2018 alle 22:17 GMT+2

Ci si attendeva il ruggito di Marc Marquez invece il ‘matador’ di Termas de Rio Hondo è stato a sorpresa Jack Miller che ha centrato la prima pole position della sua carriera in MotoGP guidando con le slick su pista bagnata: "L’ultimo giro è stato impressionante. Nel giro precedente avevo fatto un grosso errore mentre nell’ultimo giro mi sono ripromesso di non farli ed è andata bene".

Jack Miller, Ducati Pramac, Imago

Credit Foto Imago

Ci si attendeva il ruggito di Marc Marquez invece il ‘matador’ di Termas de Rio Hondo è stato a sorpresa Jack Miller, pilota australiano del team Ducati Pramac, che per la prima volta ha conquistato la pole position nella classe regina dopo un ultimo giro stratosferico con gomme asciutte su pista semibagnate. Unico pilota a concedersi questo rischio (nemmeno lo spericolato Marquez si è preso l’azzardo di guidare con gomme slick sull’asfalto bagnato, ndr) Miller ha visto pagato il suo coraggio e al parco chiuso è il ritratto della felicità.

Jack Miller (Pilota Ducati Pramac)

L’ultimo giro è stato impressionante. Nel giro precedente avevo fatto un grosso errore mentre nell’ultimo giro mi sono ripromesso di non fare errori e mi sono concentrato a guidare senza commettere sbavature e cercando ogni centimetro d’asfalto asciutto e alla fine ho stampato questa splendida pole.

Dani Pedrosa (Pilota HRC)

E’ stata una qualifica che si è svolta in condizioni speciali. A mezzogiorno sembrava ci fossero condizioni di pioggia estrema invece ha smesso di piovere e la pista si è asciugata in maniera veloce. C'era solo una curva che era molto bagnata, ma le altre erano asciutte. Tutti i piloti avevano nel box una moto con le gomme da asciutto montate ma non si è capito fino all’ultimo se era giusto o no usarla. Nella prima uscita non mi ero trovato così sono uscito con le gomme da bagnato e ho fatto un buon tempo. Miller ha fatto meglio però è bello partire in prima fila e voglio concentrarmi per domani.

Johann Zarco (Pilota Yamaha Tech 3)

Avevo le due moto pronte per il time attack, una con le slick e uno con gomme rain. Ho visto i ragazzi uscire con le slick, ma la curva sette e otto erano semplicemente troppo bagnate, quindi è stato complicato. Ho cercato di aspettare e vedere i settori di Jack (Miller) per vedere come stava andando e ho dovuto decidere in fretta, prima che fosse troppo tardi. Ho scelto le gomme da bagnato, perché sapevo che mi sarei sentito più a suo agio, anche se la pista si stava asciugando. Stavo spingendo molto, è una buona posizione. Non pensavo che fosse possibile per me fare lo stesso con le slick come ha fatto Jack. Sono felice. E’ un’altra occasione per partire bene domani e anche con le condizioni difficili, spero di avere abbastanza informazioni per preparare il warm up ed essere pronto per la gara
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