Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

GP Argentina, Sprint Race: Binder vince a sorpresa davanti a Bezzecchi, Marini e Morbidelli. 6° Bagnaia

Fabio Psoroulas

Aggiornato 01/04/2023 alle 20:51 GMT+2

GP ARGENTINA - A sorpresa Brad Binder si aggiudica la Sprint Race del Gran Premio d'Argentina, secondo atto del mondiale 2023 della MotoGP. Il Sudafricano, partito addirittura dalla 15ma piazza, sfrutta l'asfalto con poco grip per trionfare davanti ai due alfieri del team VR46, con Bezzecchi davanti a Marini. Quarto un redivivo Morbidelli, poi Alex Marquez e Bagnaia.

Dalla Sprint Race al calendario: le novità del 2023 in MotoGP in 2'

E' Brad Binder il vincitore della Sprint Race del Gran Premio d'Argentina, secondo atto di questo mondiale 2023 della MotoGP. Partito dalla 15ma piazza, il sudafricano sfrutta al meglio il poco grip dell'asfalto di Termas de Rio Hondo, bagnato nelle qualifiche ma asciutto in gara, per conquistare il successo nella gara breve del sabato. La KTM si dimostra la moto più enigmatica del circuito: nei test era stata a dir poco deludente, ma a Portimao Miller l'ha portata in alto, stavolta è Binder a stupire il mondo e addirittura a portarsi a casa il bersaglio grosso. Dopo il trionfo di Brno nel 2020, Brad torna davanti a tutti, anche se in una sprint race.
Come settimana scorsa, gara sprint combattutissima. Davanti è una lotta serrata dal primo all'ultimo giro, col gruppetto di testa che lotta col coltello tra i denti. Binder parte a fionda e dalle retrovie si ritrova tra i primi. Poi a suon di sorpassi si porta in testa e trionfa davanti a due Ducati, che per la prima volta in stagione sono battute ma comunque sono sul podio. Non sono però due Desmo 2023, ma 2022. Infatti a festeggiare è il box VR46, con Bezzecchi secondo davanti a Marini. Luca parte alla grande e si porta subito secondo, toccando anche il Bez che perde qualche posizione. Marco però non demorde, recupera, supera il compagno e prova anche a battere Binder, senza successo. Per Bezzecchi secondo podio di fila e terzo posto nel mondiale, per Marini primo podio in carriera. Festa grande.
Nessun italiano vince, ma ci sono tre italiani nei quattro. Quarto un redivivo Franco Morbidelli. In condizioni strane, il Morbido si permette addirittura di guidare la corsa per alcuni giri, per poi cedere il passo ai tre sopra citati. Comunque Frenkie deve ripartire da questa performance, sperando che non sia un fuoco di paglia, dato che non si vedeva un Morbidelli così in alto da due anni. Prima volta che Franco è nei primi cinque con la Yamaha ufficiale. Tanta roba.
E Bagnaia? "Solo" sesto. Pecco non è al meglio co setup e si vede sin da subito. Forse la Ducati 2022 è messa meglio con poco grip e in condizioni strane, lo dimostra il fatto che Bagnaia chiude anche dietro ad Alex Marquez partito dalla pole. Ci sono quindi ben tre moto dello scorso anno davanti al campione del mondo. Comunque GoFree rimane saldamente in testa al mondiale davanti a Vinales, settimo oggi e abbastanza deluso, dato che dall'Aprilia ci si aspettava molto di più a Termas de Rio Hondo e con Aleix addirittura caduto. Ottavo Martin, poi Quartararo, che stavolta prende paga e non poco dal compagno di squadra, ma almeno guadagna il primo punto stagionale al sabato. Per domani gara lunga. L'incognita è il meteo: se dovesse arrivare il sole Pecco è sicuramente favorito con le Aprilia subito dietro.

Il tabellino

La zona punti: Binder, Bezzecchi, Marini, Morbidelli, Alex Marquez, Bagnaia, Vinales, Martin, Quartararo

La statistica chiave

Per la prima volta in carriera Luca Marini va a podio nella classe regina.

La dichiarazione

Luca MARINI: "Sono partito molto bene e nella sprint è fondamentale. Sono veramente soddisfatto anche perché il weekend di Portimao per me è stato un incubo. Domani però sarà molto più difficile con la gara lunga".

Il tweet da non perdere

Il migliore

Brad BINDER: Dal nulla spuntano sempre le KTM. Addirittura Brad parte 15mo ma in poche curve è già in alto. Poi a suon di sorpassi va in testa e riesce a mantenerla sino al traguardo.

Il peggiore

Johann ZARCO: 13mo, ultima Ducati al traguardo. Ok che la 2023 ha fatto fatica oggi, ma chiudere così lontano è veramente difficile da spiegare.
picture

Dalla Sprint Race al calendario: le novità del 2023 in MotoGP in 2'

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità