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Le pagelle: Andrea Dovizioso e Marc Marquez fenomenali, Valentino Rossi e Viñales deludono

Stefano Dolci

Aggiornato 13/08/2017 alle 18:35 GMT+2

Diamo i voti ai protagonisti del GP d'Austria di MotoGP. I voti più alti vanno ad Andrea Dovizioso e Marc Marquez mattatori al Red Bull Ring, bene anche Pedrosa e Zarco. Kallio sorpresa di giornata, bocciati Rossi, Viñales e Petrucci.

Andrea Dovizioso, Marc Marquez, MotoGP Austria 2017, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Andrea Dovizioso (Pilota Ducati, 1° classificato) voto 10 e lode: Il bravo ragazzo e uomo squadra a cui mancava sempre qualcosa per emergere ha definitivamente lasciato il passo a un pilota sicuro delle proprie qualità e finalmente ferocemente determinato a sfruttare il potenziale enorme della sua Ducati e a dimostrare di non essere inferiore ai tanto declamati big (Rossi, Lorenzo, Marquez e Vinales). Solito fine stratega nella scelta di preservare gli pneumatici nella prima metà di gara, nella seconda parte di gara sfodera la grinta e la caparbietà del guerriero rispondendo colpo su colpo agli attacchi di Marquez e cogliendo forse la più bella e significativa vittoria della sua carriera. E l’avviso all’elite della MotoGP è chiaro: è lui ad oggi l’antagonista più credibile e in palla di Marc Marquez.
Marc Marquez (Pilota Honda, 2° classificato) voto 10: Se abbiamo potuto godere di questo spettacolo fino all’ultima curva è anche e soprattutto perché lui le ha provate tutte, veramente tutte, per vincere questa gara, permettendosi sorpassi e manovre che solo lui riesce a fare. Per una volta incontra uno più pazzo, più caparbio e testardo di lui che gli impedisce di realizzare il suo piano diabolico… Pazzo da legare.
Dani Pedrosa (Pilota Honda, 3° classificato) voto 8: Coglie il terzo podio consecutivo con una convincente rimonta dalla terza fila in griglia e regolando anche uno dei Jorge Lorenzo, più in palla della stagione. A sette giri dalla fine rientra anche su Marquez e Dovizioso ma sceglie di non entrare nella bagarre, accontentandosi di fare lo spettatore della bagarre.
Jorge Lorenzo (Pilota Ducati, 4° classificato) voto 7: Parte a fionda e per 10 giri fa l’andatura però a differenza del compagno stressa troppo la gomma ed è costretto ad arrancare perdendo anche il podio. Rispetto ad altre volte però resta almeno nella top 5 e conferma i progressi su questa moto che, come confermano gli exploit di Dovizioso, è assolutamente da mondiale. Il gap però rispetto al compagno di squadra resta evidente… E probabilmente sarà così fino a novembre.
Johan Zarco (Pilota Yamaha Tech 3, 5° classificato) voto 7.5: Azzecca l’azzardata scelta di gomma al posteriore e per la seconda volta in questa stagione si prende il lusso di essere il miglior pilota Yamaha al traguardo, davanti anche agli ufficiali Vinales e Rossi. Un altro indizio del valore indiscusso del giovane francese, che ha tutto per diventare una dei piloti di riferimento di questa classe nei prossimi anni.
Maverick Viñales (Pilota Yamaha, 6° classificato) voto 5.5: Non è il peggior pilota Yamaha al traguardo ma ciò non può consolarlo anche perché la Yamaha continua a far vedere problemi evidenti su tracciati in cui le gomme sono molto sollecitate. Per la quarta gara dell’anno non sale sul podio e in chiave titolo inizia ad essere un handicap importante… Abbacchiato.
Valentino Rossi (Pilota Yamaha, 7° classificato) voto 5: Il grande sconfitto del weekend. Sembrava avere un buon passo nel warm up e nelle libere di ieri ma con le temperature più alte non riesce a piazzare alcun acuto chiudendo con un settimo posto che ha il sapore della resa. A meno che la Yamaha non trovi contromisure adeguati, la rincorsa al titolo rischia di essere ardua.
Mika Kallio (Pilota KTM, 10° classificato) voto 8: Dà una lezione di umiltà e capacità di ottenere il massimo dalla moto ai ‘titolari’ Pol Espargaro e Bradley Smith cogliendo un 10° posto assolutamente impronosticabile in sella alla KTM. Niente male per un tester che non correva dal 13 novembre scorso e che aveva chiuso l’ultima gara in MotoGP, senza ritirarsi, ben sette anni fa. Chapeau.
Danilo Petrucci (Ducati Pramac) voto 4.5: Sbaglia completamente la partenza perdendo la pedana e si ritira mestamente dopo appena 6 giri. Luna nera.
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