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MotoGP Olanda 2021, gara: vince Quartararo davanti a Viñales e Mir. Caduto Valentino Rossi

Fabio Psoroulas

Aggiornato 27/06/2021 alle 15:18 GMT+2

MOTOGP - Fabio Quartararo domina il Gran Premio d'Olanda, nono atto del mondiale 2021 della MotoGP. Doppietta Yamaha ad Assen, con Maverick Viñales secondo ma mai in lotta per il successo. Chiude il podio il buon Joan Mir, davanti a Zarco. Bagnaia è sesto, poi Marquez. Caduto Valentino Rossi nelle prime fasi. Si va in vacanza con El Diablo in testa alla generale con 34 punti di vantaggio.

Fabio Quartararo (Yamaha)

Credit Foto Getty Images

E' Fabio Quartararo il vincitore del Gran Premio d'Olanda, nono atto del mondiale 2021 della MotoGP. Dopo un inizio di corsa non privo di difficoltà, El Diablo si porta in testa e domina, vincendo la quarta corsa stagionale con una semplicità imbarazzante.
Il francese sul passo gara era il più forte e lo conferma durante la corsa. Nelle prime fasi della corsa il buon Pecco Bagnaia prova a metterlo in difficoltà, rompendo il suo ritmo. Successivamente Fabietto passa la Ducati e se ne va a suon di giri stratosferici. Dopo aver fatto la differenza bada ad amministrare e vince, allungando nel mondiale.
Yamaha in gran forma ad Assen. Dopo la doppietta in qualifica, arriva la doppietta in gara a posizioni invertite. Secondo è Maverick Viñales, lontano però dal compagno di squdra. Top Gun si riprende comunque dopo lo sciagurato weekend al Sachsenring e torna sul podio. Maverick non parte al meglio ma nella seconda parte della corsa lascia lontano gli avversari per una concreta seconda posizione. Chiude il podio il buon Joan Mir che rimonta dalle retrovie. Ottiene il massimo il campione del mondo con la sua Suzuki, lontana però dalla Yamaha.
Fuori dalla top three per Johann Zarco, prima Ducati al traguardo. Il francese è autore della solita gara solida: lotta per il podio per lunghi tratti, prima di arrendersi a Mir. Quinto Oliveira.
Peccato per Bagnaia. Pecco parte in testa e prova a rompere il ritmo a Quartararo. Successivamente El Diablo lo passa ma lui rimane secondo. Poi però si prende il long lap per essere andato troppe volte sul verde e perde terreno prezioso, chiudendo sesto davanti a Marc Marquez. Bella gara del Cabroncito che parte 20mo e in poche curve è già vicino alla top ten. Nonostante una pista complessa per il fisico lo spagnolo resiste e chiude settimo, prima Honda al traguardo. Ottavo ancora un buon Aleix Espargararo, nono Nakagami, poi Pol.
I delusi sono certamente Valentino Rossi e Jack Miller. L'australiano, che comunque non stava brillando in zona Marquez, finisce a terra. Ancora peggio va a Rossi che, nonostante la 12ma piazza in griglia, alla prima curva è addirittura ultimo, poi recupera ma cade rovinosamente, senza comunque grandi conseguenze.
Si va in vacanza con Quartararo con ben 34 punti di vantaggio su Zarco. Si torna in pista ad inizio agosto al Red Bull Ring.

La cronaca in cinque momenti

- Pronti via e Quartararo chiude Viñales e va in testa, poi Bagnaia e Nakagami. Quarto Maverick, poi Rins, Zarco, Miller, Mir, Oliveira, Aleix e Marquez 11mo! Male Rossi, penultimo. Bagnaia attacca e passa Quartararo, portandosi in testa. Contatto Rins-Zarco, con il francese che passa e la Suzuki che va lunga e si ritrova ultima.
- Bagnaia sempre davanti a Quartararo e Nakagami. Quarto Viñales, poi Zarco, Mir, Oliveira, Miller, Aleix e Marquez che entra nei 10. Rossi 19mo. Al sesto giro, finalmente, Quartararo passa Bagnaia e si riporta in testa, iniziando a piazzare giri stellari. El Diablo prende vantaggio su tutti, mentre dietro Rossi finisce a terra.
- El Diablo se ne va. Secondo sempre Bagnaia, poi Nakagami e Viñales che lo attacca. Quinto Zarco, poi Mir e Oliveira. Ottavo Miller, poi Aleix e Marquez sempre decimo. Quartararo si ritrova in pochi giri con oltre due secondi di vantaggio su tutti gli altri, mentre Pecco fatica e fa un po' da tappo su tutti gli altri, ma riesce ad allungare in rettilineo.
- Succede di tutto nella fase centrale della corsa. A parte Quartararo che comanda con 4 secondi di vantaggio su tutti, dietro accade il finimondo: Bagnaia si prende un long lap penalty per essere andato troppe volte sul verde, in contemporanea cade Miller, mentre Nakagami perde terreno e in poche curve è dietro Marquez. Viñales si ritrova secondo. Terzo Zarco, poi Mir, Oliveira, Aleix, Bagnaia, Marquez e Nakagami nono. Decimo Pol ma staccatissimo.
- Ultime tornate. Quartararo domina, secondo Viñales che guadagna terreno su Mir che passa Zarcoe va terzo. Quinto Oliveira, sesto Bagnaia, poi Marquez, Aleix, Nakagami e Pol decimo. Bella gara dell'Aprilia che a due giri dalla fine passa Marquez e va settimo. Finisce con la vittoria di Quartararo davanti a Viñales e Mir.

La statistica chiave

55ma doppietta della Yamaha nella top class. Prima vittoria di Quartararo ad Assen in MotoGP. Prima vittoria nella storia di un francese nella classe regina nell'Università del motociclismo.

La dichiarazione

Joan MIR - "Non potevo chiedere di più a questa gara. Il passo c'è stato, ma ci manca quel qualcosa in più in qualifica e in gara. E' un podio comunque speciale. Volevo chiudere questa prima parte di stagione con un bel risultato, dopo tante difficoltà incontrate".

Il momento social

Il migliore

Fabio QUARTARARO - Gara solidissima. Parte bene ma Pecco gli crea grandi difficoltà. In confronto al passato non si fa innervosire e rimane dietro per qualche giro, per poi infilare l'italiano e andarsene. Gestisce nelle fasi finali e conquista una vittoria decisiva per il mondiale. Va in vacanza col morale a mille.

Il peggiore

Valentino ROSSI - Ancora una gara negativa. Nonostante la 12ma piazza in griglia, sbaglia partenza e si ritrova ultimo alla prima curva. Poi tenta la rimonta ma si ritrova a terra bruscamente alle curva 7. Malissimo.
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