Jorge Martin domina la Sprint Race a Motegi e rosicchia 5 punti a Bagnaia (3°) alle spalle di Binder. Bezzecchi 6°

Jorge Martin si è messo in testa un’idea in testa meravigliosa: provare a lasciare Motegi da leader del mondiale. Il primo mattone per realizzare questo progetto Martinator l’ha piazzato facendo il bello e il cattivo tempo nella Sprint Race del Giappone, dominata dalla prima all’ultima curva e chiusa davanti a Brad Binder e a Pecco Bagnaia, che ora ha solo 8 punticini di vantaggio da gestire sullo scatenato alfiere iberico del team Pramac.

Poche storie, in questo momento non ce n'è per nessuno. Jorge Martin è in un stato di forma spaziale: super costante, ma nello stesso tempo ultra veloce. Terza sprint di fila vinta da Martinator, sesto podio consecutivo. E' su una nuvola lo spagnolo, capace di fare cose grandiose, impensabili per gli altri. Anche oggi Jorge parte fortissimo e se ne va, dominando in lungo e in largo. Per domani è certamente lui il favorito.

Secondo un ottimo Brad Binder. Con il nuoto telaio il sudafricano guida al meglio, torna a fare le sue partenze fionda e prova a stare al passo con Martin. I due vanno in fuga ma lo spagnolo ne ha di più e così Brad si accontenta della seconda piazza davanti a Bagnaia. Podio agrodolce di GoFree, che non ne ha per stare coi primi due e quindi passa la sua corsa a lottare con l'amico Jack Miller per il podio. Nel finale il campione del mondo riesce a superare l'ex compagno di squadra per prendersi un terzo posto comunque difficile da digerire.

In questo momento Pecco sta subendo Jorge. Martin vola, Francesco va forte ma non basta più. L'inerzia ora è dalla parte dello spagnolo che sta rosicchiando pian piano tutto il margine nella generale. Ora sono rimasti solo 8 punti di distacco, domani rischiano di essere ancora meno.

Quinto Zarco, poi Bezzecchi. Gara abbastanza anonima del Bez, che non parte bene ed è guardingo nelle prime fasi. Poi però cambia marcia e prima passa Zarco, poi ci prova con Marquez ma va lungo e perde tanto tempo. Nel finale riesce a superare il Cabroncito ma Zarco è troppo lontano. Il weekend indiano è già un lontano ricordo, qui Marco rischia di doversi accontentare per una top five domani nella corsa vera.

Settimo Marquez, che conferma i suoi passi in avanti sulla Honda. Su una pista diversa da quella del Buddh International Circuit, l'alfiere di Cervera sta al passo con le Ducati di Zarco e Bezzecchi, combattendo ad armi pari. Nel finale deve arrendersi, ma comunque è un altro risultato che fa morale. Chiudono la top ten Di Giannantonio, Vinales e Raul Fernandez.

Per domani come detto c'è un favorito assoluto di nome Jorge Martin. Poi per il podio è lotta tra Binder e Bagnaia, mentre gli altri sembrano averne di meno.

La classifica: Martin, BInder, Bagnaia, Miller, Zarco, Bezzecchi, Marquez, Di Giannantonio, Vinales, Raul Fernandez, Pol Espargarò, Augusto Fernandez, Mir, Oliveira, Quartararo.

- Pronti via e Martin parte bene e rimane in testa, poi le due KTM di Miller e Binder. Quarto Bagnaia, poi Marquez e Bezzecchi sesto. Brad ne ha e passa subito il compagno di squadra, buttandosi alla caccia di Martinator. Bezzecchi un po' cauto nelle prime fasi è passato da Zarco che sale in sesta posizione.

- Martin e Binder prendono qualche metro sugli altri. Terzo Miller un po' in calo, poi Bagnaia, Zarco e Bezzecchi un po' timido. Ottavo Aleix, poi Di Giannantonio e Vinales. Martin riesce a prendere mezzo secondo di vantaggio su Binder. Terzo Miller a oltre un secondo dai primi due, poi Pecco quarto che si sta attaccando all'australiano. Quinto un buon Marquez, poi Zarco e Bezzecchi molto vicini.

- All'ottavo giro Bez supera Zarco e risale in quinta posizione. Poco dopo Marco attacca anche Marquez ma i due vanno lunghi e si fanno ripassare da Zarco. Davanti Martin se ne va con un secondo di vantaggio su Binder. Terzo Miller attaccato da Bagnaia. Pecco ne ha e riesce a passare l'australiano salendo sul podio. Davanti è un dominio di Martin davanti a Binder. Chiude il podio Bagnaia, sesto Bezzecchi dietro a Zarco.

Terza sprint di fila vinta da Jorge Martin, la quinta della carriera. Diventa il pilota ad averne vinte di più.

Francesco BAGNAIA: "Dobbiamo essere contenti. Mi aspettavo qualcosa in più ma ero nei guai per il grip al posteriore. Jorge è in un grande momento e le sue prestazioni sono eccezionali. Dobbiamo lavorare per domani".

Jorge MARTIN: Semplicemente perfetto. Velocissimo e ultra costante. Al momento privo di difetti, imbattibile.

YAMAHA: Dopo il weekend abbastanza buono dell'India, nella gara di casa la M1 torna sulla terra. 14mo Morbidelli, 15mo Quartararo. Contando che ci sono due Ducati in meno in pista e una terza guidata da un collaudatore, entrambe potevano finire addirittura fuori dai 15. Veramente male.