Valentino Rossi: "Schumacher e Biaggi hanno lasciato al vertice, ma io non voglio avere rimpianti"

Sono felice di ricominciare la stagione, siamo pronti per ripartire. Lo facciamo con il piede giusto. La decisione del rinnovo? Non è stato semplice, da parte mia e della Honda c'era un accordo, ma ho voluto aspettare la metà dei test per capire come avremmo iniziato. Ho capito che la mossa era corretta, la moto si comportava bene. Qui sto bene, è come una famiglia e sono grato a loro. Ora è tutto tranquillo e posso concentrarmi sulla pista

Durante i test ci siamo concentrati parecchio sul motore. Dobbiamo cercare di migliorare anche nel telaio e nell'elettronica, abbiamo una buona base. Ci saranno piste difficili ed altre dove attaccheremo, vedremo. Favorito per il Mondiale? È impossibile dirlo ora, dipende da come gareggiano i piloti e da quello che succede in pista. Io credo in me stesso

È impressionante il modo con cui trova motivazioni. Lui sa che la MotoGp è molto impegnativa. Gli faccio le mie congratulazioni, sono contento perché corriamo contro una leggenda, cercheremo di imparare altre cose da lui

Se sarà il mio ultimo contratto? Le percentuali ora sono più alte, ma vedremo, dipenderà molto dalla velocità e dai risultati... Opzione per 2021? No, è un contratto di due anni senza opzioni. Ho visto tanti piloti che si sono fermati al vertice assoluto della carriera, come Schumacher e Biaggi. Ma non si è mai contenti quando lo si fa. Io invece ho deciso che voglio correre fino alla fine, non voglio rimpianti per il futuro. Può essere rischio, ma se dovessi seguire questo ragionamento, avrei dovuto fermarmi sette anni fa

Sono felice, due anni fa quando ho firmato il contratto pensavo che sarebbe stato l'ultimo. Mi sono detto che avrei deciso cosa fare nelle successive due stagioni, ma nella mia mente l'idea era chiara, cercare di continuare. La sfida è molto impegnativa, dare il massimo e restare competitivo è sempre più difficile ma credo di avere la forza e la motivazione per provarci. La decisione del rinnovo? L'anno scorso ho parlato con la Yamaha e abbiamo rimandato la decisione dopo i test invernali, se fossi sopravvissuto...

Siamo tutti molto vicini. Credo sia la stagione più equilibrata nella storia della MotoGp. Almeno in 10 possono giocarsela all'inizio, in tanti hanno potenziale per vincere almeno la prima gara. Sensazioni? A volte abbiamo sofferto, ma la moto mi piace. Mi sento veloce anche se abbiamo ancora parecchio lavoro. È importante il pacchetto complessivo, in alcuni settori dobbiamo ancora lavorare. A volte in alcune condizioni e in alcune piste soffriamo ancora un po'.

Per la prima volta concretamente in lotta per il titolo? In passato non era possibile, abbiamo avuto delle opportunità, ma anche dei momenti difficili. Quest'anno abbiamo gli ingredienti per lottare in ogni tappa. Non dico che possiamo lottare per il Mondiale, ma l’approccio è sicuramente migliore rispetto all'anno scorso. I favoriti? Siamo tutti molto vicini, ci sono 5-6 piloti in grado di lottare per il Mondiale, tutto può accadere, la lotta è aperta

Non puoi essere sorpreso se conosci Valentino. Io già sapevo che avrebbe rinnovato, è veloce e non si fermerà finché continuerà ad essere così veloce