Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Marc Marquez può chiudere il Mondiale; Dovizioso, serve un miracolo

DaOAsport

Aggiornato 21/10/2017 alle 16:31 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Marc Marquez of Spain rides the #93 REPSOL HONDA TEAM Honda during qualifying for the 2017 MotoGP of Australia at Phillip Island Grand Prix Circuit on October 21, 2017 in Phillip Island, Australia

Credit Foto Getty Images

Marc Marquez può chiudere il Mondiale ed Andrea Dovizioso ha bisogno di una specie di miracolo. Sono questi i due spunti principali delle qualifiche del GP d’Australia, 16° round del Mondiale 2017 di MotoGP, a Phillip Island.
L’attacco al tempo di questo 21 ottobre non ha riservato, infatti, molti sorrisi alla Rossa di Borgo Panigale: Dovi (11°) distante dal rivale in pole e Jorge Lorenzo mestamente 16°, perso lungo i saliscendi australiani per via di un’anteriore che non ne vuol proprio sapere di andare dove deve. Si temeva che questo terzultimo weekend dell’annata sarebbe stato di sofferenza e al momento ci sono state le conferme.
La velocità messa in mostra da Marquez è stata a tratti imbarazzante. Che siano gomme medie o morbide, non ha importanza. Il Cabronçito ha praticamente sempre dettato legge sia sotto il profilo della prestazione pura che del passo. In vista di domani un bel tesoretto di punti lo aspetta al termine dei 27 giri e sembra che nessuno possa fermarlo. La possibilità che l’iride prenda la via iberica è qualcosa più di un’ipotesi ed alla Ducati serve un’impresa.
Dovizioso, tra l’altro, è stato rallentato soprattutto dallo scarso feeling dopo la caduta alla curva n.10 delle FP4 privandolo della fiducia necessaria con gli pneumatici più soft. Tuttavia, con le media, il comportamento della D16 è stato decisamente buono e sulla base di ciò un’eventuale rimonta non è cosi lontana dalla realtà. Ovviamente, da questo ragionamento è opportuno escludere Marc che, salvo errori o imprevisti, dominerà la scena. Spetterà al centauro italiano limitare i danni.
Forse, l’unica variabile che possa rendere meno scontato il successo del 93 è la pioggia, prevista domani, anche se in quelle condizioni Marc non è certo uno che non sappia cosa fare….anzi…Va da sé che il 5 volte campione del mondo può fare un po’ quello che vuole, attento più che altro a non avere cali di concentrazioni nel corso della gara, come avvenuto in passato ricordando le sue due cadute negli ultimi due anni.
giandomenico.tiseo@oasport.it
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità