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Marco Bezzecchi: "La mano fa male, dovrò gestirmi", Pecco Bagnaia: "Queste libere come una pole per me"

DaOAsport

Aggiornato 08/09/2023 alle 18:31 GMT+2

MOTOGP - Nonostante un forte dolore alla mano, in seguito alla caduta in partenza di Barcellona, Marco Bezzecchi stringe i denti e chiude il venerdì di Misano Adriatico con il miglior tempo assoluto e con il nuovo record della pista romagnola. Molto bene anche Pecco Bagnaia, che si è rimesso in moto nonostante il dolore al coccige e ha raggiunto la settima posizione

Bagnaia, GP San Marino 2023

Credit Foto Getty Images

Nonostante un forte dolore alla mano, in seguito alla caduta in partenza di Barcellona, Marco Bezzecchi stringe i denti e chiude il venerdì di Misano Adriatico con il miglior tempo assoluto e con il nuovo record della pista romagnola. Bez ha fermato il cronometro in 1’30″846 con la Ducati del Team Mooney VR46, precedendo di un decimo l’Aprilia di un ispirato Maverick Viñales e lanciando segnali importanti almeno sul giro secco in vista della qualifica per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2023 di MotoGP.
"Di solito Viñales qui è sempre stato una testa di serie, perché è stato velocissimo sia con la Yamaha che con l’Aprilia su questa pista. Anche l’anno scorso ha fatto podio. Per me è stata dura, però per fare il time-attack stringo i denti e lo sento (il dolore, ndr) il giusto, racconta il padrone di casa romagnolo ai microfoni di Sky Sport a fine giornata.
Mi preoccupa di più per il long-run, ma vedremo. Il T1 è dove soffro di più, ma speriamo che con i trattamenti il dolore continui a migliorare o almeno a rimanere costante. Fino ad oggi è sempre migliorato, però ora ci giriamo sopra quindi vediamo.
Mi aspettavo di soffrire un po’ meno, però non ci posso far nulla. Io cerco di dare il massimo tutti i giorni vedendo come sto. Mi dovrò sicuramente gestire un po’ domani. Fortunatamente il turno di domattina conta ma fino ad un certo punto, perché alla fine non viene più preso in considerazione per la combinata. Domattina sarà importante scaldarsi bene e cercare di non esagerare, poi in qualifica e nella sprint darò il massimo".
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La gioia di Pecco Bagnaia

Pecco ha dimostrato di essere un vero e proprio fuoriclasse nel venerdì del Gran Premio di San Marino e della Riviera Romagnola sul circuito Marco Simoncelli a Misano. Il campione del mondo, dopo la caduta paurosa della scorsa settimana a Barcellona, si è rimesso in moto nonostante il dolore al coccige e ha raggiunto la settima posizione, centrando l'accesso al Q2. Queste le dichiarazioni del pilota numero 1 Ducati dopo questa giornata.
"È incredibile la performance fatta considerando la situazione in cui siamo. Sono molto soddisfatto, essere nei dieci è come una pole position. Ora non lo faccio vedere perché sono stanco, ma era importante tornare e siamo partiti col piede giusto. Mentalmente come si fa a recuperare? Andando in moto, come per un bambino quando cade dalla bicicletta. Avevo bisogno di tornare subito in moto ed è stato fondamentale essere subito veloce. Le prime sensazioni nei primi giri? Male. La gamba mi faceva male. Appena l’ematoma scenderà dal ginocchio le cose andranno meglio. Montmelò? Amo il circuito di Barcellona, ma se hanno cancellato Brno per lo scarso grip, devono fare la stessa cosa".
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Le parole di Maverick Vinales

Dopo aver concluso la FP2 odierna il pilota spagnolo ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sport: "Correre a Misano è sempre speciale, è una pista che mi piace, soprattutto il terzo settore con quella curva velocissima che è incredibile. La giornata è stata positiva. Mi sono sentito alla grande sin dal primo giro a livello di feeling, come al Montmelò, quindi ho potuto spingere e guidare nella maniera più naturale possibile.
Penso che la moto possa migliorare ancora qualcosa, qualche dettaglio. A livello generale mi sono sentito a posto e ho proseguito nel mio buon momento. Qual è il segreto? Credo che da Assen in avanti abbiamo trovato quello che mi serviva per guidare come avrei voluto e la differenza si sta vedendo".
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