Come sta Alex Marquez dopo la caduta nelle pre-qualifiche a Jerez? "Ho un piccolo infortunio, devo imparare a essere più calmo"
Aggiornato 25/04/2025 alle 20:30 GMT+2
MOTOGP - Nonostante sia caduto per la seconda volta in un giorno a Jerez, Alex Marquez è tornato in pista e ha terminato davanti a tutti le pre-qualifiche del GP Spagna, realizzando pure il record della pista. Lo spagnolo classe 1996 della Ducati Gresini ha riportato qualche escoriazione sul braccio sinistro e si dà la colpa al termine delle prove.
Alex Marquez caduto a Jerez durante le pre-qualifiche
Credit Foto Getty Images
La caduta all'inizio delle pre-qualifiche, il dolore al braccio, poi il rientro in pista stampando il record sul giro. Alex Marquez è stato accolto tra gli applausi, quasi da eroe, all'interno del garage del Team Gresini al termine del venerdì sul circuito di Jerez, dove è in corso il Gran Premio di Spagna di MotoGP. Il pilota classe 1996 spagnolo aveva preoccupato tutti quando era finito nella ghiaia per la seconda volta nello stesso giorno, apparso molto sofferente appena rialzato. Una scivolata che aveva provocato addirittura la bandiera rossa, per rimettere a posto gli air fence. Poi una volta riaccompagnato al box il fratello minore di Cervera ha stretto i denti, si è rimesso in sella alla Ducati e ha chiuso davanti a tutti.
Un piccolo infortunio però Alex Marquez lo ha rimediato lo stesso, come rivelato dallo stesso pilota nelle interviste al paddock dopo la giornata di prove. "Ho un piccolo infortunio al braccio, ma è una cosa normale quando cadi ad alta velocità, niente di preoccupante. Sono stato veloce, ma devo imparare ad essere calmo e più preciso perché abbiamo la velocità" ha dichiarato lo spagnolo della Ducati Gresini. Secondo Sky Sport, avrebbe riportato qualche escoriazione all'avambraccio e al gomito sinistro dovute all'impatto sulla ghiaia.
Insomma, nulla di così grave in vista del resto del weekend sul circuito di casa. Alex Marquez è stato poi autocritico con sé stesso: "Quando un pilota sbaglia sa perché lo ha fatto e vuole tornare in pista per essere più veloce, era il mio lavoro tornare in pista e un modo per chiedere scusa al mio team per l’errore. Non dobbiamo fare quegli errori, ma sono contento di avere fatto quello che ho fatto dopo la caduta".
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Video credit: Eurosport
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