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Valentino Rossi saluta Lorenzo: "Sette anni di convivenza complicata ma molto stimolante"

Stefano Dolci

Pubblicato 10/11/2016 alle 18:53 GMT+1

A Valencia Valentino Rossi e Jorge Lorenzo correranno l'ultima gara da compagni di squadra dopo 7 anni di convivenza non continuativa: "Siamo stati una coppia difficile da gestire per la Yamaha, abbiamo avuto rapporti complicati ma siamo stati molto produttivi. Abbiamo vinto molto, siamo stati tanto competitivi e per me è sempre stato di grande motivazione".

2016, Jorge Lorenzo, Valentino Rossi, Valencia, LaPresse

Credit Foto LaPresse

Mancanza l’uno dell’altro probabilmente non la sentiranno però, indubbiamente, con la separazione di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo finisce un’era di sfide e duelli interni serratissimi in MotoGP. A Valencia il campione maiorchino e il fuoriclasse di Tavullia saranno per l’ultima compagni di squadra e Rossi, tracciando un bilancio dei sette anni di convivenza con Jorge, non nega le tante difficoltà ma anche gli stimoli che ha tratto da questo sodalizio…
Siamo stati una coppia difficile da gestire per la Yamaha, abbiamo avuto rapporti difficili fuori dalla pista ma siamo stati molto produttivi. Abbiamo vinto molto, siamo stati tanto competitivi e per me è sempre stato di grande motivazione. Siamo due piloti veloci e forti, abbiamo dato tanto, ma anche imparato molto l'uno dall'altro. Riuscire a battere Lorenzo ha sempre voluto dire aver fatto un buon lavoro.
Chiarito questo punto Rossi ha spiegato le ambizioni per questo ultimo GP del 2017, dove l’obiettivo è provare a centrare la terza vittoria stagionale:
La seconda parte di stagione non è andata male, ma non sono riuscito a vincere e quindi ci proverò qui. Qui è sempre difficile, è uno dei circuiti più complicati per me. Dobbiamo lavorare bene e restare concentrati. In MotoGp tutti hanno la possibilità di vincere e il fatto che abbiano vinto in 9 è grandioso per il campionato. A Valencia è strano perchè si chiude una stagione e il giorno dopo inizia la prossima. Dobbiamo essere concentrati, tutti aspettiamo la moto nuova e credo sarà interessante.

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Anche Jorge ha voluto commentare l’effetto che fa correre l’ultimo GP da compagno di squadra di Rossi in Yamaha:
Ho passato tanti anni con lo stesso team e all'improvviso cambierà tutto. Credo che per la Yamaha sarà meglio, io e Vale continueremo a imparare l'uno dall'altro ma in squadre diverse, quindi con maggiore profitto per entrambi. È un mix di emozioni: sono all'ultima gara con la Yamaha, una casa che mi ha dato tantissimo, poi da martedì cambierò tutto, casa, moto, box ma a questo penserò solamente dopo la gara. Cosa attendermi da questa gara? L'anno scorso ho fatto qui il giro più bello della mia vita nelle qualifiche, avevo una pressione enorme. In gara ho spinto dall'inizio alla fine centrando l'obiettivo del Mondiale. Quest'anno anche possiamo lottare per la vittoria.
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