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Mondiali 2024 - L'Italia è ottima 6ª nella finale di routine acrobatica. Oro alla Cina, davanti a Ucraina e Stati Uniti

Marco Arcari

Aggiornato 04/02/2024 alle 15:31 GMT+1

NUOTO ARTISTICO, MONDIALI 2024 - L'Italia chiude con un ottimo 6° posto la finale della routine acrobatica a squadre, facendo così un bel passo in avanti verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Punteggio di 213.3501 e tante novità tecniche per gli Azzurri, che migliorano il 12° posto di Fukuoka 2023. Duello stellare per l'oro: la spunta la Cina, davanti a Ucraina (argento) e Stati Uniti (bronzo).

Giorgio Minisini, l'azzurro che sogna l'Olimpiade nel nuoto artistico

Ottima finale per l'Italia nella prova di routine acrobatica a squadre dei Mondiali di Nuoto Artistico 2024. La Nazionale formata da Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Giorgio Minisini, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino conclude infatti al 6° posto, migliorando sensibilmente il risultato ottenuto a Fukuoka 2023 (12°), senza patire alcun basemark e con diverse novità tecniche sul quarto e settimo elemento del suo programma. Gli Azzurri si fermano a 213.3501 punti, con una buona impressione artistica (82.8500).
Punteggio importantissimo anche in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, per cui l'Italia deve ancora strappare il pass e perciò di attendere il risultato aggregato tra questa prova, il tecnico, la cui finale è in programma martedì 6 febbraio alle ore 12:00, e il libero, che invece vedrà il proprio atto conclusivo venerdì 9 febbraio (alla stessa ora). A vincere l'oro in questa routine acrobatica è la Cina, che si conferma sul trono iridato dopo l'affermazione del 2023, con un punteggio di 244.1767. Sul podio anche Ucraina (argento) e gli Stati Uniti dell'eterno Bill May.
Grande risultato per il settetto azzurro, che aumenta il proprio coefficiente di difficoltà - portandolo a 21.0500 - e ottiene pure la sesta impressione artistica di questa finale. Certo, il divario con le nazioni sul podio resta evidente, così come chiarissima è la stupenda lotta per la medaglia d'oro. Gli Stati Uniti presentano il programma più difficile (24.6000) e riescono pure a terminare l'ultimo elemento, che gli era costato caro nelle eliminatorie (chiuse al 6° posto), ma vengono scavalcati da un'Ucraina stilisticamente perfetta (86.4500 di impressione artistica). La nazionale orientale pregusta così l'oro, salvo poi dover fare i conti con la Cina, che vanta peraltro un maggior coefficiente di difficoltà (23.9500 contro 23.8500) e realizza anche un clamoroso 87.4000 di impressione artistica per andare a trionfare.
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Giorgio Minisini, l'azzurro che sogna l'Olimpiade nel nuoto artistico

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