Olimpiadi - Parigi, i ct visionano il percorso. Velo accende le speranze di Ganna: "Percorso per cronoman veri"

Aggiornato 03/04/2024 alle 17:15 GMT+2

OLIMPIADI - I ct Daniele Bennati, Paolo Sangalli e Marco Velo hanno visionato i percorsi olimpici di Parigi. Ogni metro è stato valutato e i commissari tecnici hanno capito, a grandi linee, dove poter dare ordine di attaccare sognando una medaglia (che a livello maschile manca dal 2004). Sono ottime le impressioni raccolte da Marco Velo, specialista delle crono che accende le speranze di Ganna.

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Le Olimpiadi si avvicinano e i commissari tecnici della Nazionale di ciclismo hanno passato gli ultimi tre giorni a Parigi per testare i percorsi olimpici attorno alla capitale francese (ecco quando si gareggia). Oltre a Daniele Bennati, ct della Nazionale maschile, c'erano anche Paolo Sangalli, ct della Nazionale femminile, oltre a Marco Velo che ha testato i percorsi delle crono. Sia Bennati che Sangalli si sono fatti un'idea di dove poter sferrare eventuali attacchi, individuando nello strappo in pavé di Montmartre il punto ideale per fare la differenza (ecco il percorso). È entusiasta il ct Velo, invece, per il percorso della cronometro. “Finalmente un vero percorso per cronoman”, ha aggiunto dopo aver visionato ogni metro, lasciando intendere che sia un percorso molto più alla portata alle ambizioni di Filippo Ganna. Molto diverso da quello di Tokyo del 2021, dove Ganna non riuscì ad andare a podio, in una crono molto più per scalatori che per cronoman (vinse Roglic su Dumoulin).

Le parole del ct Daniele Bennati (uomini)

Gara molto lunga. Difficile da interpretare, considerando che parteciperà un gruppo ridotto a circa 90 atleti. Il tratto in linea di 225 km, attorno a Parigi, non è particolarmente complicato, se non qualche côtes. Una volta tornati a Parigi affronteremo il circuito finale senza mai passare sotto il traguardo. Lo strappo in pavé verso Montmartre (900 metri al 7% di pendenza, con picchi al 9%) potrebbe rivelarsi decisivo, anche se all’interno del circuito ci saranno altre due piccole asperità anch’esse in grado di stuzzicare la fantasia degli attaccanti. L’arrivo sarà pianeggiante e sotto l’ombra della Tour Eiffel

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La gara su strada maschile verrà disputata sabato 3 agosto a partire dalle 11. L'ultima medaglia d'oro conquistata è quella di Paolo Bettini ad Atene 2004, che è anche l'ultima medaglia nel ciclismo maschile. L'Italia è comunque la Nazione più medagliata: da ricordare gli ori di Casartelli (Barcellona '92), Vianelli (Città del Messico '68), Zanin (Tokyo '64), Baldini (Melbourne '56) e Pavesi (Los Angeles '32) oltre agli argenti di Segato (Los Angeles '32), Trapè (Roma '60) e Martinelli (Montréal '76).

Il percorso della tappa maschile delle Olimpiadi di Parigi in 3D

Le parole del ct Paolo Sangalli (donne)

Gara di 158 km più 5 km di tratto neutralizzato. Come ogni gara olimpica, la caratteristica sarà il numero di atlete ridotto e quindi maggiore difficoltà nel controllare la corsa. Dopo la partenza dal Trocadero si uscirà da Parigi verso la campagna francese dove affronteremo 6 côtes e, dopo 117 km, inizieremo il primo passaggio dello strappo in pavé verso Montmartre, che sarà fondamentale nell’economia della gara. Nel circuito finale di 18,4 km sono presenti altri due rilievi altimetrici ideali per gli attacchi. L’arrivo è posto a 9,5 km dall’ultimo passaggio da Montmartre, dopo aver costeggiato la Senna, e con alle spalle la Tour Eiffel

La gara su strada femminile verrà disputata domenica 4 agosto a partire dalle 14. A livello femminile non abbiamo mai conquistato l'oro, ma c'è da ricordare l'argento di Imelda Chiappa a Atlanta '96, oltre ai bronzi di Tatiana Guderzo (Pechino 2008) e al doppio bronzo consecutivo di Elisa Longo Borghini (Rio 2016 e Tokyo 2021).

Il percorso della tappa femminile delle Olimpiadi di Parigi in 3D

Le parole del ct Marco Velo (cronometro)

Percorso da veri specialisti con poco dislivello e pochi cambi di ritmo. Quasi tutti i cambi di direzione si faranno in velocità. Mi piace tantissimo: finalmente una crono olimpica per veri cronoman

Entrambe le cronometro, sia quella maschile che quelle femminile, verranno disputate sabato 27 luglio. Saranno proprio le prime prove del ciclismo su strada a Parigi, considerando che le prove in linea di disputeranno nel week end successivo (le gare di ciclismo su pista sono invece ad agosto). Né a livello maschile né a livello femminile siamo mai riusciti ad andare a medaglia. Una volta c'era la cronometro a squadre maschile (gara con quattro corridori), con l'Italia Campione olimpica a Roma '60, poi medagliata anche a Tokyo '64, Città del Messico '68, Los Angeles '84 e Barcellona '92. Da allora questo esercizio non ha più fatto parte del programma olimpico.