Mancano 300 giorni a Rio tra certezze, speranze e problemi

Rio de Janeiro 2016 si avvicina. Mancano infatti soltanto 300 giorni all’accensione del braciere olimpico che accompagnerà per tutto il tempo la XXI edizione dei Giochi Estivi.

Il mondo si sta preparando all’evento e non è ancora definito l’elenco completo dei qualificati: in questi 300 giorni ci saranno ancora tante competizioni che consentiranno agli atleti delle discipline in programma di poter strappare un pass per l’evento della prossima estate.

Ci saranno ancora molte occasioni, ma nel frattempo in alcuni ambiti c’è ancora molto da lavorare: nel pugilato, per esempio, si sono appena conclusi i Mondiali Dilettanti di Doha e nessuno dei cinque azzurri in gara (Mangiacapre, Valentino, Picardi, Cavallaro e Maietta) è riuscito a qualificarsi per il Brasile; bastava infatti salire sul podio, ma il miglior risultato è stato quello di Mangiacapre, che è uscito ai quarti nella sua categoria.

Per ora, quindi, abbiamo 106 azzurri già pronti a fare le valigie e tra questi i pass individuali sono 22. Ecco l’elenco completo sul sito del CONI.

Nulla, dunque, è ancora definitivo, anche se per certo sappiamo di aver già perso una medaglia in partenza, e per giunta nella scherma, dove da tradizione siamo molto competitivi: il fioretto femminile a squadre. Non si tratta di sfiducia, ma semplicemente questa gara a Rio non ci sarà. Per una ciclica rotazione delle prove a squadre, in questa edizione toccherà proprio al fioretto femminile saltare il turno. Peccato, perché la scorsa edizione vincemmo un bellissimo oro… In totale le nostre medaglie a Londra 2012 furono 28 (8 ori, 9 argenti e 11 bronzi) per l’ottavo posto nel medagliere: chissà se questa volta si riuscirà a fare meglio?

Nel frattempo, i preparativi a Rio de Janeiro vanno avanti, e dal sito ufficiale della manifestazione si apprende che da pochi giorni nei negozi degli aeroporti della città comincia a essere disponibile il merchandising ufficiale, da borse, zainetti e cappellini fino ad arrivare a un’edizione speciale di infradito in gomma prodotte dalla più celebre marca specializzata in questo tipo di articolo.

Non sono tutte rose e fiori, però. Secondo un’allarmante rivelazione dei quotidiani locali, addirittura l’ONU si starebbe mobilitando in un’indagine basata su gravissime accuse: stando a un rapporto pubblicato dal Comitato per i Diritti dell’Infanzia, la polizia starebbe facendo “pulizia” di massa per le strade della città. Non si tratta certo di nettezza urbana: la rivelazione parla di uccisioni di bambini senzatetto per le vie cittadine, in modo da rendere Rio più pulita e civile in vista dell’evento. Insomma, il Brasile non trova pace: dopo le rivolte e le repressioni in occasione dei Mondiali di calcio dello scorso anno, a livello sociale ci sono ancora problemi… Sperando che la stampa brasiliana abbia esagerato e che la prossima estate ci si possa godere una delle edizioni più colorate dei Giochi.