Amiche e amici, appassionati della grande Pallavolo, un saluto da Marco Arcari e benvenuti al LIVE-Blogging della sfida Italia-Corea, secondo impegno della Week 3 di Volleyball Nations League 2022 per le "ragazze terribili" di coach Davide Mazzanti.

Buona vittoria delle Azzurre, peraltro in versione "B" rispetto alle altre sfide di questa Volleyball Nations League. 6° successo di fila, che vale la matematica qualificazione alle Final Eight di Ankara (15-17 luglio 2022). 21 punti per Nwakalor, 17 per Sylla.

Tantissimi errori in battuta per le nostre avversarie, che agevolano non poco il compito dell'Italvolley. Dentro nuovamente Orro per Malinov, la quale ha subito un brutto colpo nel tentativo di difendere una fast avversaria dopo il tocco a muro di Degradi.

Sylla sempre perfetta, Fersino che arriva su qualsiasi attacco avversario e Italvolley finalmente più a regime rispetto a inizio set. Adesso bisogna trovare contiuità in attacco e portare a casa il 3-1 finale.

Anche Miriam firma giocate fondamentali per l'allungo delle Azzurre, che ora vantano un break aperto di 5-0. Bagher rovesciato perfetto in posto 2 per Nwakalor, la quale arriva a 20 punti oggi.

6 punti finora nel set, 19 totali, grandissimi colpi e variazioni da posto 2 e anche un buon turno in battuta. L'Italia ora prova a scappare via verso il 3-1 finale.

Azzurre ancora non al meglio del loro potenziale pallavolistico, ma sicuramente più continue rispetto a inizio set. Nwakalor e Sylla sempre preziosissime, bene Malinov in difesa e Fersino oggi semplicemente perfetta.

Buona diagonale profonda da posto 2 per Nwakalor, dopo una grande dig difensiva di Malinov e ora le Azzurre tornano un po' a regime, riuscendo a fare la differenza con la correlazione muro-difesa.

Malinov di seconda trova le mani del muro coreano ma nessuno se ne accorge e non viene chiamato video-challenge. Anche questi dettagli spiegano molto di questa partita.

Stessa evoluzione nei primi rally dei due set, con l'Italia che ora fatica tanto in attacco e passa sopra al muro coreano soltanto da posto 2 con Nwakalor. Non è solo questione di blackout mentali.

Fondamentale che continua a creare problemi all'Italvolley e non si possono regalare ogni volta così tanti punti col primo fondamentale contemporaneo.

Grande equilibrio fino al timeout tecnico, poi l'Italia spinge dai nove metri e fa la differenza anche a muro. Finalmente una metà di frazione da vere "ragazze terribili". Il mani-out di Degradi chiude il set, dopo che la Corea del Sud ha annullato due palle-set. 10-6 il computo dei muri-punto in favore delle Azzurre.

La centrale Azzurra fa malissimo con una salto-flot molto tesa verso posto 1; la ricezione coreana salta due volte di fila e ormai il set è pienamente nelle mani dell'Italvolley.

Grandissime dig difensive per la capitana Azzurra, fondamentale a 360° in questo match. La Corea del Sud comunque non molla e, dopo aver incassato una serie di muri, torna a fare la differenza in difesa.

Prima quello a uno di Malinov, poi quello perfetto della coppia Chirichella-Sylla che battezza al meglio la fast coreana. Break importante per le Azzurre, con Sylla che si ripete e firma il +6.

Sylla firma la diagonale in mezzo al campo prima della pausa tecnica. Coach Mazzanti richiede attenzione sulla ricezione e sulla fast della Corea del Sud. Adesso serve però cambiare marcia e tornare a fare punti veloci.

Azzurre sempre avanti, grazie al break creato dal servizio di Chirichella, ma incapaci di scrollarsi di dosso le avversarie. Corea del Sud che ora difende anche l'impossibile e gioca decisamente meglio.

Monster-block della schiacciatrice sulla fast di Lee Juah e finalmente l'Italia torna a fare la differenza nel fondamentale a rete.

Ora la Corea del Sud difende praticamente tutto e la palla non cade più nella metà campo avversaria. Migliorata tantissimo la Pallavolo coreana, calata invece tremendamente l'intensità delle Azzurre.

Due grandi diagonali per la vice-Egonu, che ora sembra aver ritrovato braccio e potenza anche da posto 2, dopo le difficoltà del set precedente.

Erroraccio dell'Italia sul bagher coreano, che cade a ridosso della linea dei 3 metri nella metà campo Azzurra. Set in cui la Nazionale ha sofferto non poco in ricezione, senza trovare continuità in attacco e con una Nwakalor molto fallosa negli ultimi scambi. Ora resettare e ripartire, ma questo è un set buttato.