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Italia in ripresa, ritorna la vittoria: gli azzurri superano la Bulgaria

DaOAsport

Aggiornato 09/06/2018 alle 08:38 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Enrico Cester

Credit Foto From Official Website

L’Italia rialza subito la testa nella Nations League 2018 di volley maschile e sconfigge la Bulgaria per 3-1 (25-23; 25-19; 21-25; 25-19) al termine di una partita ben condotta nei vari frangenti e sporcata soltanto da un piccolo black-out che ci è costato il terzo set. Gli azzurri hanno convinto a Osaka (Giappone) e hanno schiantato un avversario sempre ostico e pericoloso che però oggi non è mai riuscito a metterci concretamente in difficoltà: la nostra Nazionale ha convinto in contrattacco e sottorete, ha piazzato i break giusti nei momenti più caldi dei primi due combattutissimi parziali e soprattutto è stata brava a riemergere dal momento critico avuto all’inizio della quarta frazione che poteva costare davvero molto caro.
L’Italia, che venerdì si era dovuta inchinare al tie-break al cospetto della Polonia Campione del Mondo, ottiene il quinto successo nel prestigioso torneo internazionale e rimane ampiamente in corsa per la qualificazione alla Final Six. Domenica chiuderemo il trittico nel Sol Levante affrontando i padroni di casa, poi voleremo a Seoul per i match contro Corea del Sud, Cina e Australia da vincere a tutti i costi per ambire concretamente all’accesso agli atti conclusivi della manifestazione erede della World League.
Senza le stelle Ivan Zaytsev, Osmany Juantorena e Massimo Colaci, l’Italia ha saputo fare di necessità virtù e si è fatta forza con un gruppo molto compatto e unito. Simone Giannelli non è sempre stato precisissimo in cabina di regia ma ha potuto contare sull’opposto Gabriele Nelli (15 punti, 60% in attacco) e sulla verve del martello Filippo Lanza (18 punti) che si è sempre fatto trovare pronto affiancato da un positivo Luigi Randazzo (12), al centro la coppia composta da Enrico Cester e Simone Anzani (9 punti a testa, rispettivamente 4 e 2 muri), Salvatore Rossini e Fabio Balaso si sono alternati nel ruolo di libero. Alla Bulgaria non sono bastati gli annunciati Uchikov (18) e Penchev (13).
L’Italia vola subito sul 5-1 nel primo set (due punti di Randazzo e due di Cester, ace di Nelli) ma la Bulgaria recupera prontamente e inizia una lunghissima fase punto a punto. L’Italia rimette il break sul 17-15 (muro di Anzani su Uchikov) ma i nostri avversari rimangono sempre a galla. Nuova battaglia punto a punto fino al 21 pari, poi la svolta: super pipe di Lanza, ace di Randazzo, primo tempo di Cester e chiusura di Anzani in primo tempo.
Stesso copione nel secondo set con un’infinita serie di cambipalla, i due attacchi rispondono colpo su colpo poi lo strappo con un magico Nelli: prima sfonda il muro e poi piazza l’ace che vale il 19-16. L’Italia vola, la Bulgaria non reagisce, due colpi consecutivi di Lanza chiudono i conti.
Terza frazione caratterizzata da un problema al tavolo dei segnapunti che spezza il ritmo, ad approfittarne è la Bulgaria che usufruisce di qualche errore di troppo degli azzurri e accorcia le distanze. Momento critico per gli azzurri in avvio di quarto set quando ci troviamo sotto 2-5 ma rientriamo in un amen con un primo tempo di Anzani, un diagonale di Lanza e un muro ancora di Anzani. A quel punto gli azzurri non si voltano più indietro: due attacchi consecutivi di Nelli, muro di Cester su Uchikov, missile di Randazzo e ace di Nelli per il 17-11. Il turno in battuta dell’opposto fa la differenza, l’Italia vola e chiude Giannelli di seconda.
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