L'Italia domina l'Egitto: 3-0 ed è a punteggio pieno, superata per ora la Polonia

L’Italia domina l’Egitto e vince 3-0 con una partita autorevole fatta di ottime difese e di grande efficacia in attacco. Si chiude per 25-15, 25-16, 25-20.

Unico neo della sfida, il numero impressionante di errori in battuta degli azzurri, ben 17. Una sfida fatta anche di tanti errori degli egiziani, ma non certo per incapacità: la sensazione è che i nordafricani, essendo sulla carta a livello inferiore rispetto alla squadra guidata da De Giorgi, si siano ritrovati spesso a sbagliare forzatamente, nel tentativo di gestire la velocità di gioco e la potenza dei nostri attacchi.

L'Italia è dunque in testa al girone B a punteggio pieno, con 6 punti, e sorpassa la Polonia, che aveva vinto a sua volt 3-0 con l'Egitto. Gli egiziani sono dunque matematicamente fuori dalla qualificazione, mentre i polacchi devono giocare il loro secondo match col Brasile, che gli azzurri hanno superato 3-1 nella prima partita.

Il primo e il secondo set sono sostanzialmente simili: l'Italia scappa via, alternando ottime difese ad attacchi da tutte le parti del campo ben gestiti dalla regia di Giannelli, l'Egitto invece sbaglia tanto e commette addirittura un fallo di formazione. Il nostro palleggiatore e capitano sale in cattedram fa muro e attacca anche di seconda, ma sbaglia in battuta il primo set point. Regalo egiziano molto gradito: anche Sayedin sbaglia il servizio e si chiude 25-15.

Stesso film nel secondo, con gli azzurri che volano e incrementano pian piano il vantaggio, ritrovandosi a +8 sul 17-9. Il break resta invariato fino al set point, procurato con un attacco indifendibile di Lavia. Questa volta è buona la prima: primo tempo di Galassi, la palla va giù ed è 25-16.

Nel terzo set il trend cambia leggermente: l'Egitto cresce, l'Italia perde un po' di concentrazione e non c'è più il divario mostrato nelle prime due frazioni di gara. I nordafricani si ritrovano a -2 sul 22-20 con una bella sequenza di punti lottati e conquistati a proprio favore e a questo punto il ct De Giorgi, che era stato sereno ed esultante per tutta la gara, chiama un timeout. Questo prima e l'ingresso in battuta di Sbertoli su Galassi (che nel fondamentale era stato poco solido) fanno la differenza, oltre a un muro tetto di Russo che fa un buco nel taraflex. Sul 24-20 è decisivo un attacco angolatissimo di Michieletto in ricostruzione: palla difesa male che schizza fuori dal campo e vittoria azzurra.

Sono due i top scorer per l'Italia: Lavia e Romanò siglano entrambi 14 punti a tabellino.

ITALIA: Michieletto 11, Giannelli 4, Galassi 6, Lavia 14, Romanò 14, Russo 7, Balaso L, Sbertoli. N.e. Sanguinetti, Bottolo, Bovolenta, Porro. All. De Giorgi

EGITTO: Azab 3, Eissa 5, Sayedin 3, Masoud 1, Aly 1, Seoudy 3, Haikal 8, Issa 6, Abdelsalam, Abdallam Hassan L, n.e. Eladdad. All. Muñoz Benitez,

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