Michele Lamaro: "Abbiamo disputato un grande torneo, ma possiamo fare meglio di così"

DaDavide Bighiani

Pubblicato 21/03/2024 alle 11:44 GMT+1

RUGBY - Con 103 placcaggi durante il campionato ha ritoccato il record che apparteneva a Johnny Gray dal 2018 (100) ed è convinto che questo sia solo il primo di tanti altri grandi momenti per l'Italrugby. Lamaro è tornato a parlare delle imprese contro Scozia e Galles e del pari con la Francia ai microfoni di Rugby Pass.

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Il futuro? E' già qui. Michele Lamaro, il capitano della Nazionale azzurra "migliore della storia del Sei Nazioni", è stato uno dei tanti protagonisti del magico torneo degli azzurri: con 103 placcaggi durante il campionato ha ritoccato il record che apparteneva a Johnny Gray dal 2018 (100) ed è convinto che questo sia solo il primo di tanti altri grandi momenti per l'Italrugby. Lamaro è tornato a parlare delle imprese contro Scozia e Galles e del pari con la Francia ai microfoni di Rugby Pass.

"Negli ultimi dieci anni, penso di aver sentito migliaia di volte che dobbiamo lavorare per il futuro e che esiste un futuro luminoso", afferma. “Onestamente, ne sono stufo. Voglio vivere il momento, vogliamo vivere adesso. Vogliamo vincere adesso ed essere competitivi adesso, non domani, non dopodomani. Questa è la cosa principale che dobbiamo migliorare nella nostra testa. Ovviamente in Italia è dura perché non abbiamo una cultura vincente, quindi bisogna creare una base forte e un ambiente dove i giovani possano esprimersi al meglio"

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Tra Nazionale e club

“L’obiettivo dei nostri club e della Nazionale è dare loro questa possibilità. Abbiamo maturato esperienza e possiamo condividerla con i più piccoli. Quindi, se mi dici che l’Italia ha un futuro brillante, ti dirò di sì, ma domani è il giorno in cui vogliamo vincere ancora. Questo è il motivo per cui scendiamo in campo ogni singolo giorno e il motivo per cui lavoriamo così duramente. Ogni volta che giochiamo, vogliamo vincere e ottenere questo tipo di risultati".

Orgoglio

“Sono semplicemente orgoglioso della mia squadra. Abbiamo lavorato così duramente negli ultimi anni. Vogliamo ottenere ancora di più adesso. Abbiamo disputato un grande torneo, ma possiamo fare meglio di così. Dobbiamo essere molto più costanti per ottenere il rispetto che desideriamo. L’emozione che provo è che abbiamo raggiunto uno dei nostri obiettivi da inizio stagione. Voglio continuare a vincere e continuare su questa onda che stiamo vivendo in questo momento. Ora abbiamo un lavoro da fare con i nostri club”.

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