Il presidente della Federugby Marzio Innocenti sul Sei Nazioni: "Non siamo soddisfatti: volevamo due vittorie"

Pubblicato 27/03/2023 alle 15:20 GMT+2

MODELLO SEI NAZIONI 2023 - Il presidente della Federugby analizza cose positive e cose negative dei tornei Sei Nazioni andati in archivio, tra nazionale senior e U20: "obiettivo non raggiunto" per i grandi "obiettivo raggiunto" per i ragazzi azzurri.

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"Cosa ci ha lasciato il Sei Nazioni 2023? Tante cose, ma non siamo soddisfatti. Ci eravamo posti un obiettivo raggiungibile, ossia vincere due partite, e non l'abbiamo raggiunto". Parola di Marzio Innocenti, presidente della Federugby, durante la conferenza riassuntiva dell'ultimo Sei Nazioni, tenutasi all'Olimpico di Roma. "E' stato un torneo in cui siamo stati all'altezza degli avversari, ma non abbiamo vinto la gara col Galles, in cui era evidente che fossimo i migliori in campo - prosegue il numero uno dell'ovale italiano - Giocatori e i tecnici devono imparare a fare loro questo tipo di partite, senza mai dimenticare che al Sei Nazioni affrontiamo squadre che si trovano tra le prime 10 al mondo. I ragazzi hanno giocato un rugby bello, a volte molto rischioso: questa squadra ha un futuro"

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