Dichiarazioni rugby

La finale di Auckland è andata in archivio come tutti si aspettavano, con la vittoria degli All Blacks, ma non nella maniera che si attendeva. La Francia ha dato del filo da torcere ai Tuttineri, che comunque strappano il successo, dopo la finale dal punteggio più basso della storia. 8-7, ancora "peggio" dei 18 punti fatti registrare nel 1991, quando Australia-Inghilterra terminò 12-6.

La Francia perde la sua terza finale su tre, ed è un record negativo preso un po' male da capitan Thierry Dusautoir che a fine partita dice: "E' un peccato, sono triste ma anche molto orgoglioso dei miei compagni e di tutto quello che hanno fatto durante la Coppa del mondo: abbiamo perso due partite e siamo arrivati in finale, poi non è andata bene".

La Nuova Zelanda invece, è la prima squadra a vincera la Coppa del Mondo per la seconda volta sul suolo di casa; Brad Thorn, con 36 anni e 262 giorni sul groppone diventa il più "anziano" vincitore di un Mondiale, battendo sul tempo l'inglese Jason Leonard, che aveva 35 anni e 100 giorni nel 2003, nel giorno del successo con l'Australia.

"Ognuno ha fatto la sua parte - ha commentato a caldo capitan Richie McCaw - dal management agli allenatori, passando ovviamente per la squadra". Una squadra guidata alla perfezione da un signore, Graham Henry, in grado di mettere insieme un gruppo e di dargli compattezza: "E' meraviglioso - commenta il ct della Nuova Zelanda - la gente è stata fantastica, abbiamo un grande rispetto per quello che i ragazzi hanno fatto per vincere questa Coppa e per quello che hanno fatto negli ultimi otto anni".

Cedere l'onore delle armi è sicuramente un plus per un allenatore: questo è ciò che ha fatto Marc Lievremont alla fine della partita. "Hanno meritato la vittoria - ha detto il ct della Francia - ho sempre considerato la Nuova Zelanda la squadra migliore del mondo, ma questa sera anche il nostro XV è stato grande. E' dura battersi contro un popolo intero". "Abbiamo dato tutto - gli fa eco Dimitri Yachvili - ci eravamo detti non lasciare niente per intentato e così abbiamo fatto. Dopo la sconfitta contro Tonga ci siamo uniti e siamo arrivati sino in finale, dove abbiamo fatto bene".