Shiffrin al comando della prima manche di slalom, ma c'è lotta; Brignone qualificata come Peterlini e Della Mea

Dopo 44 giorni in disparte a causa dell'infortunio subito in discesa a Cortina, Mikaela Shiffrin torna in Coppa del Mondo e si mette subito al comando delle operazoni. La fuoriclasse di Vail chiude in testa la prima manche dello slalom di Åre, senza strafare ma mostrando sprazzi della sua immensa classe. La lotta per la vittoria resta comunque apertissima, perchè ci sono altre tre atlete che le restano in scia e sono Michelle Gisin (+0.02), Zrinka Ljutic (+0.11) e Lena Dürr (+0.24). Equilibrata anche la sfida per entrare in top 5, con Katahrina Huber (+0.69) che guida un altro quintetto sotto il secondo di ritardo dalla leader e che precede Katharina Gallhuber (+0.78), Paula Moltzan (+0.95), Anna Swenn Larsson (+0.96) e Katharina Liensberger (+0.96). La lettone Dženifera Ģērmane si conferma solida e chiude la top 10 (+1.06).

Spicca l'undicesimo posto di Emma Aicher (+1.09) col pettorale 39. Deludono, tra le atlete del primo gruppo, Camille Rast (16ª, +1.30), Sara Hector (17ª, +1.31) e Leona Popovic (21ª, +1.85). Poche uscite, tra queste Katharina Truppe e Mina Fuerst Holtmann. In gara anche Federica Brignone, che dopo il capolavoro in gigante torna a cimentarsi tra i pali stretti. La valdostana è strepitosa nel primo settore (addirittura meglio di Shiffrin), poi soffre e rischia qualcosa, ma si qualifica col 25° tempo (+2.19). La migliore delle azzurre è invece Martina Peterlini, 23ª (+2.09), ce la fa anche Lara Della Mea (27ª, +2.33). Fuori dalle 30 Marta Rossetti (+2.59), Vera Tschurtschenthaler (+2.90) e Lucrezia Lorenzi (+3.35). Si riparte alle 13:30.