Odermatt vince sempre in gigante, nove su nove in stagione! De Aliprandini-Vinatzer in top 5 ad Aspen, grande Italia

Prima o poi si interromperà la striscia di vittorie in gigante di Marco Odermatt, ma non è questo il giorno. Il fenomeno svizzero torna a dare segnali di vulnerabilità in gara-2 ad Aspen, con una prima manche "normale" e un grave errore all'inizio della seconda, potenzialmente fatale. Ma ciò che mette in pista nel finale della discesa decisiva è della materia di cui sono fatti i sogni, onnipotenza ritrovata al momento del bisogno, roba dell'altro mondo. Il nativo di Buochs si mangia le ultime porte e piazza un tempo che gli vale la rimonta dal terzo al primo posto, l'ennesimo della sua carriera, il nono su nove gare in questa specialità nella Coppa del Mondo 2023/24. A fargli compagnia sul podio sono il suo connazionale Loic Meillard (+0.34, altra piazza d'onore dopo gara-1 in Colorado) e il norvegese Timon Haugan (+0.58). Niente da fare per Alexander Steen Olsen, che sbaglia tutto al momento del dunque e cancella la leadership della prima manche, finendo addirittura 17°.

Ma questo gigante è anche quello della conferma per due italiani, Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer. Quinto e sesto venerdì, il trentino e l'altoatesino migliorano di una posizione ciascuno e chiudono rispettivamente quarto e quinto. Finferlo mette insieme altre due manche solide e sfiora il podio per soli dieci centesimi (+0.68 da Odermatt), mentre Vinny si esalta nella seconda manche e recupera nove posizioni (+1.15), aggiornando ancora il suo miglior risultato in questa specialità. Dietro alla splendida coppia azzurra, chiudono due superbi interpreti del gigante come Filip Zubcic (sesto, +1.23) e Zan Kranjec (settimo, +1.36). A seguire Thomas Tumler (+1.40), Atle Lie McGrath (+1.51) e Gino Caviezel (+1.81).

Delude Henrik Kristoffersen, anonimamente 13° (+2.10), alle spalle di Stefan Brennsteiner (+1.91) e Alexander Schmid (+2.06). Per quel che riguarda il resto della truppa azzurra, c'è rammarico per gli altri tre che si erano qualificati alla seconda manche e alla fine tutti fuori. Filippo Della Vite e Hannes Zingerle mentre stavano disputando una buona prova, Giovanni Borsotti inforcando malamente con il braccio nelle prime porte. Ma torniamo agli straordinari numeri di Marco Odermatt. Per lui si tratta del 13° successo stagionale, un record eguagliato per la Coppa del Mondo maschile e migliorabile nelle prossime gare. Lo svizzero ha disputato 23 gare in questo inverno, salendo sul podio in 20 occasioni e registrando due settimi posti come peggiori piazzamenti. Nel mirino anche il record di punti in una singola stagione (al maschile) centrato da lui stesso l'anno scorso: erano stati 2042 e al momento si trova a 1902, con quattro gare ancora nel suo programma. Domenica, il classe '97 si prenderà un turno di riposo e lascerà spazio agli slalomisti, sempre in quel di Aspen.