Mikaela Shiffrin vince un altro slalom, 90 vittorie in Coppa del Mondo! Marta Rossetti quinta in rimonta

Ancora lei, sempre lei. Mikaela Shiffrin si impone per la sesta volta in carriera sulle nevi di Killington, vincendo anche il terzo slalom della Coppa del Mondo di sci alpino 2023/24 dopo essersi sbloccata in gara-2 a Levi. La fuoriclasse di Vail, già in testa nella prima manche, mette il sigillo sull'ennesimo trionfo con una seconda discesa quasi perfetta, in sublime controllo della pista nei suoi passaggi più ostici e trascinata a valle da un pubblico scatenato. Una prova di forza magistrale, necessaria per mettersi alle spalle una Petra Vlhova mai doma (+0.33). Completa il podio - anche se decisamente più staccata - Wendy Holdener (+1.37), mentre Lena Dürr esce dalle prime tre per la prima volta in stagione e deve accontentarsi della quarta piazza (+1.56).

Ma subito a ruota delle massime interpreti di questa specialità, è doveroso citare una strepitosa Marta Rossetti. La bresciana mette insieme due manche d'altissima fattura, segnate da aggressività e precisione, e si issa fino alla quinta posizione (+1.74). Ampiamente il suo miglior risultato in Coppa del Mondo (che in precedenza era un 11° posto) e una top 5 che in casa Italia mancava dal 2017 con Chiara Costazza a Squaw Valley. Un risultato che le permette anche di sbarcare nelle prime 30 della WCSL e dunque avere un pettorale migliore nelle prossime gare. Punti preziosi anche per Lara Della Mea, 15ª ma a due decimi dalla top 10. Non si erano qualificate Beatrice Sola, Martina Peterlini e Anita Gulli.

Scorrendo l'ordine d'arrivo, dopo Rossetti sbuca una Michelle Gisin in crescita (+2.01). Dietro all'elvetica, una Andreja Slokar (+2.18) che sembra tornata a buoni livelli dopo il brutto infortunio. Completano la top 10 Paula Moltzan (+2.19), Sara Hector (+2.25) e Zrinka Ljutic (+2.26). Katharina Huber (11ª, +2.39) è la migliore delle austriache. La coppia canadese Ali Nullmeyer-Laurence St-Germain non incanta e occupa la 13ª e la 14ª casella della classifica finale. Disastrosa seconda manche per Martina Dubovska e soprattutto Leona Popovic, che retrocedono rispettivamente dalla 7ª alla 26ª e dalla 5ª alla 30ª posizione. Ancora tante ombre per Anna Swenn Larsson (24ª, +3.25).

In tanto, in casa Shiffrin, il tassametro non si ferma mai. Questa vittoria è la numero 90 in Coppa del Mondo, ovviamente un record che va ad aggiornarsi (e saliamo a 99 se prendiamo in considerazione anche Giochi olimpici e Mondiali). Sono 55 le affermazioni tra i pali stretti a questo livello, un altro primato che è suo da tempo e che viene ritoccato con costanza. I podi diventano 141 e ora ne mancano "solo" 14 per eguagliare un'altra volta Stenmark. Cento punti che le fanno prendere il largo in classifica generale, dove guida con 84 lunghezze su Vlhova e 126 su Hector. Prossima fermata Mont Tremblant (Canada), per due giganti da scoprire nel weekend del 2 e 3 dicembre.