Vince ancora Gut-Behrami in gigante, Goggia ottima nona dopo una bella rimonta
DaEurosport
Aggiornato 25/11/2023 alle 20:38 GMT+1
KILLINGTON – Per la prima volta l’Italia non va a podio nel gigante di Killington, nella gara vinta di nuovo da Lara Gut-Behrami dopo il successo di Sölden. Seconda Robinson che era in testa nella prima manche e terza Shiffrin, graziata dall’errore di Hector. Cade Bassino, Brignone è la migliore azzurra ed è sesta, ma va sottolineata la prova di Goggia, che col pettorale 31 chiude nona.
Il gigante femminile di Killington regala conferme, sorprese, qualche dispiacere e motivi per sorridere. Dopo il successo di Sölden, Lara Gut-Behrami si conferma e torna a vincere, davanti ad Alice Robinson e Mikaela Shiffrin. Il dispiacere, invece, arriva in parte dal fronte azzurro, perché Marta Bassino era quarta e cade in uscita di curva e Federica Brignone, dopo aver fatto una prima parte della seconda manche inpeccabile, sbaglia nel finale e conferma il sesto posto di metà gara. Insieme a Sofia Goggia, erano le uniche tre italiane nelle 30, le altre erano già state tutte eliminate al taglio, per prendere in prestito un termine dal golf.
Tornando al podio, Mikaela Shiffrin, che era quinta, non è impeccabile, ma fa il suo dovere e si mette comodamente davanti, aspettando gli eventi. Il primo è appunto la caduta di Bassino, il secondo l'erroraccio di Sara Hector che va lunghissima di linea e si autoelimina dalla corsa al podio tagliando il traguardo con oltre un secondo di ritardo. Tocca poi alla svizzera, che pennella la manche e si piazza in testa con 81 centesimi su Shiffrin, lasciando a Robinson le sorti del risultato. La neozelandese, però, commette qualche errore e taglia il traguardo in luce rossa di 62 centesimi, infilandosi quindi tra l'elvetica e la statunitense.
E Sofia Goggia? È tornata, anche in gigante! La prova dell'azzurra, sebbene non sia la migliore, va di sicuro sottolineata: partita col pettorale 31, entra in seconda manche col 14° tempo. Nella seconda frazione è velocissima nelle parti più filanti, un pochino più in difficoltà ancora sul tecnico, ma chiude al traguardo con 5 centesimi di ritardo da Paula Moltzan, che era prima in quel momento. Poi le vicissitudini avverse di quelle che erano messe meglio di lei fanno sì che entri in top10 per la prima volta dopo tre anni in gigante e lo fa rimontando cinque posizioni e chiudendo nona.
Domenica ancora tecnica: in programma c'è lo slalom.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità