Coppa del Mondo 2022/2023 - slalom pazzesco a Kitzbühel, Feller inforca e regala la vittoria a Yule. Sala 13°

È lo slalom delle rimonte a Kitzbühel, che regala un finale folle di quelli che non si vedevano dalla scorsa stagione. Ancora una volta Daniel Yule interrompe il dominio norvegese e sale sul gradino più alto del podio in uno dei palcoscenici più regali del circo bianco: per lui un recupero dal settimo posto della prima manche fino all'inatteso trionfo. Una sesta vittoria in Coppa del Mondo e il secondo camoscio dorato che gli viene consegnato dalle mani da Manuel Feller. Sembrava tutto pronto per vedere il padrone di casa tornare al successo a distanza di quasi due anni, peraltro davanti al calorosissimo pubblico della Ganslern presente in massa da bordo pista fino al traguardo, ma la pressione gli gioca ancora una volta un terribile scherzo, incassando il secondo ritiro consecutivo. Che questa volta pesa tanto sul morale, in quanto partiva da leader con 85 centesimi di vantaggio. Ormai pare una maledizione fare il miglior tempo nella prima manche.

Ma la manche del giorno è del britannico Dave Ryding, tale da ricordare i fasti dello : il 36enne del Lancashire sfiora un epocale bis disputando una prova di assoluto orgoglio e recuperando quattordici posizioni. Alle sue spalle la classifica è cortissima, il gradino più basso del podio spetta per un solo centesimo a Lucas Braathen. E sempre per un soffio è proprio il classe 2000 norvegese il nuovo atleta ad indossare il pettorale rosso di leader della specialità tra i pali stretti, considerata la giornata poco luccicante di Henrik Kristoffersen, comunque quinto a sei centesimi dal podio aggredendo la pista dopo il deludente 14° tempo della mattinata. I rimpianti del classe '94 di Raelingen sono copiosi.

IL CALENDARIO DI COPPA DEL MONDO | LA CLASSIFICA GENERALE MASCHILE

Braathen e Kristoffersen, separati di cinque punti in testa alla classifica di specialità e divisi in classifica nello slalom di Kitzbühel dal tedesco Linus Strasser, costantemente tra i migliori nell'ultimo mese (ad eccezione del passo falso in casa). Così come guadagna un'altra top-10 Loic Meillard, sesto a poco più di mezzo secondo e davanti al compagno di team Ramon Zenhausern, ormai ritrovato. Chi non riesce ancora a mettere insieme le due manche della stessa gara è invece Clement Noel, scivolato dal quarto all'ottavo posto. Dopo l'inforcata di Feller, all'Austria restano le briciole della top-10, con il nono psoto di Adrian Pertl davanti a Fabio Gstrein: resta Vincent Kriechmayr l'unico in grado di vincere in questa stagione di Coppa del Mondo nel Wunderteam, a poche settimane dai Mondiali.

Giornata complicata per gli azzurri. Soltanto Tommaso Sala era vicino al podio a metà gara, ma il 27enne valtellinese crolla nella seconda frazione perdendo cinque posizioni e chiudendo tredicesimo (+1"42), stesso tempo di Foss-Solevaag e alle spalle del bulgaro Popov e del giovane norvegese Steen Olsen (anche per lui rimonta da doppia cifra). Simon Maurberger inforca alla terzultima porta, risalendo e facendo comunque segnare un 28° posto in classifica, due caselle dietro a Stefano Gross, staccato di oltre tre secondi. Peccato non vedere Vinatzer dopo la caduta della prima manche. Ma il riscatto può arrivare già due giorni dopo con lo slalom in notturna di Schladming, prossimo impegno nel calendario di Coppa del Mondo maschile.