Gigante, Marco Odermatt di un altro pianeta: vince tutto quello che può

Marco Odermatt conferma il suo strapotere: lo svizzero vince anche il secondo gigante di Kranjska Gora, precedendo Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault, nonostante un errore clamoroso a metà della seconda manche. Con questo successo, agguanta anche la coppa di specialità e ufficializza quella generale, data l'assenza di Aleksander Aamodt Kilde. Sorride anche l'Italia con Filippo Della Vite sesto e Luca De Aliprandini ottavo.

Odermatt conquista dunque ufficialmente la Coppa del Mondo generale: si sapeva già, ma ora con quattro gare che danno punti e 586 punti di vantaggio su Kilde, non c'è più margine di recupero per il norvegese, che ovviamente non farà lo slalom e riducendo quindi addirittura a tre le prove utili. Margine mostruoso e 2000 punti nel mirino quando ora ne ha 1826. Complesso, ma non impossibile.

Per quanto riguarda la coppa di specialità, con l'esito di questo secondo gigante di Kranjska Gora l'elvetico vola a 160 punti di vantaggio su Kristoffersen, ma manca solo il gigante delle finali di Soldeu e con 100 punti in palio, anche in questo caso è irraggiungibile.

Della gara vi raccontiamo il giusto: Kristoffersen è autore di una seconda manche strepitosa, che lo fa balzare davanti con un margine di 1.30 su Kranjec, Pinturault dopo di lui non sbaglia nulla, ma è più lento e si infla secondo, e infine tocca a Odermatt: lo svizzero a metà gara commette un errore clamoroso, quasi si sdraia e perde tutto oil vantaggio, ma innesta il turbo, riprende ampiamente velocità e al traguardo è in luce verde di ben 32 centesimi.

Brillano anche le prove degli italiani: Filippo Della Vite mantiene la sesta posizione della prima manche, Luca De Aliprandini ne perde una, ma è comunque ottavo e di nuovo in top 10, ma in top 15 c'è anche Hannes Zingerle, 15°, e chiude il carosello azzurro Tobias Kastlunger, che rimonta due posizioni ed è 23°.

Appuntamento dunque a Soldeu con le finali di stagione.