Gigante donne Kranjska Gora LIVE: Brignone out in prima manche, Goggia 5ª al ritorno, dominio di Hector su Lara Colturi

Riviviamo il quinto posto di Sofia Goggia al ritorno in un gigante di Coppa del Mondo

SARA HECTOR DOMINA IL GIGANTE DI KRANJSKA GORA!! Secondo successo stagionale, pettorale rosso e primo posto in classifica generale per la campionessa olimpica in questa specialità, che vince per distacco su tutte le altre. A fianco a lei sul podio Lara Colturi chiude a +1.42, mentre Alice Robinson a +1.52. Significativo in casa Italia lo straordinario 5° posto di Sofia Goggia al primo gigante dopo quasi un anno e cinque azzurre a punti nonostante le estromissioni in prima manche di Brignone e Bassino. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO

LARA COLTURI SALE SUL PODIO IN GIGANTE!! Miglior parziale sul dosso che ha messo in crisi Stjernesund e vantaggio difeso fino al finale. È davanti a tutte quando manca soltanto Sara Hector: 1"13 di vantaggio per la svedese.

Thea Louise Stjernesund sbaglia sul dosso, facendosi portare larga e chiudendo a 71 centesimi di ritardo. Significa quindi piazzamento nelle prime cinque per Sofia Goggia!

ALICE ROBINSON SCATENATA!! Attacco al podio con un numero all'inizio del dosso e finale in difesa, in cui mantiene 34 centesimi su Scheib. Stjernesund e Colturi avvisate.

GUT-BEHRAMI DIETRO PURE A GOGGIA! Gestisce troppo la parte finale e chiude a 25 centesimi da Scheib, la bergamasca alla prima stagionale in gigante è a un passo dalla top-5!

Nina O'Brien butta via una possibile leadership con un grosso errore sul piano: è dietro alla connazionale statunitense Hurt, pagando +1.11 da Scheib nonostante fosse in luce verde fino a metà manche. Adesso le prime cinque: Gut-Behrami, Robinson, Stjernesund, Colturi ed Hector.

Kajsa Lie non conferma l'ottima prima manche e arriva a poco più di un secondo e mezzo di distacco, scivolando in una virtuale 17ª posizione.

Neja Dvornik apre il gruppo delle migliori otto della prima manche. La padrona di casa arriva al traguardo con lo stesso tempo di Camille Rast, a 81 centesimi di distacco da Scheib. In mezzo e ancora seconda provvisoria Sofia Goggia.

A.J. Hurt si addormenta nel finale e chiude dietro persino a Rast (+0.87 dalla leader Scheib), Sofia Goggia recupera un'altra posizione ed entra in top-10!

Wendy Holdener sbaglia nel finale e sprofonda fino a un ipotetico 18° posto dopo aver realizzato una buona prima manche da top-10.

In ottica classifica generale, Zrinka Ljutic finisce dietro a Rast (+1.29) e rimarrà dietro all'elvetica in graduatoria. L'occasione per il colpo in vetta ora è solo nelle mani di Sara Hector, leader della prima manche con margine.

GOGGIA SUBITO DIETRO, MA CHE CARATTERE!! La 32enne bergamasca è sempre vicino al palo e rimane sempre in luce verde fino all'ultimo settore, quando però probabilmente esagera con le inclinazioni, perde un attimo l'equilibrio e deve arrendersi per 21 centesimi su Scheib. Ma la top-10 potrebbe arrivare lo stesso, che rientro in gigante per Sofia!

JULIA SCHEIB STREPITOSA! Animale da seconde manche l'austriaca, ormai lo sappiamo: divorata Rast di 81 centesimi e prestazione da top-10 serena. Estelle Alphand scivola dietro a quasi due secondi perdendo quattro posizioni, ora c'è attesa per Goggia!

CAMILLE RAST PASSA AL COMANDO! La leader della generale realizza il miglior tempo di manche rifilando 62 centesimi a Nyberg, possibile importante rimonta per l'elvetica.

Siamo a metà della seconda manche. Per il momento la leader è la giovane svedese Lisa Nyberg in rimonta davanti alle austriache Ricarda Haaser e Stephanie Brunner. Quarta Della Mea già sicura di un posto in top-20, a punti e in bilancio positivo pure Zenere e Ghisalberti, più indietro Melesi (potenzialmente 28ª).

Lena Dürr scivola a quasi un secondo e mezzo di ritardo (recuperano una posizione le azzurre Della Mea, Zenere e Ghisalberti) mentre Ricarda Haaser finisce alle spalle di Nyberg per soli 6 centesimi, dovendosi mangiare le mani per un errore verso il finale.

Lara Della Mea perde due posizioni, ma resta la migliore delle azzurre dopo Goggia. Perde ancora tanto in alto e chiude a 67 centesimi di ritardo, alle spalle di Nyberg e Brunner.

E infatti ne approfitta subito Lisa Nyberg! La 22enne svedese realizza il miglior tempo di manche, rifilando 37 centesimi a Brunner al traguardo. Ora c'è Della Mea.

Stephanie Brunner va in testa per 37 centesimi su Sylvester-Davik e diventa il nuovo riferimento tra le atlete a caccia di rimonta in seconda manche. Peccato per aver sporcato le ultime porte, l'austriaca fino a quel momento aveva realizzato una gran prova, invece lascia una porta aperta alle dirette avversarie.