La diretta scritta del SuperG maschile di Kvitfjell: vince Paris davanti a Crawford e Hrobat, Odermatt quarto

Noi vi salutiamo e vi invitiamo a seguire lo slalom femminile con Shiffrin in testa. Grazie per essere stati con noi, buon pomeriggio!

Capolavoro dell'azzurro, che fa doppietta con la discesa di venerdì

Vince il SuperG di Kvitfjell il nostro grandissimo Dominik Paris, davanti a James Crawford e Miha Hrobat

Con Maxence Muzaton si chiude la gara

Ultimo italiano in gara: Max Perathoner ci prova e chiude 42° a 1.79

Sotto tono il trittico degli italiani in sequenza: Benjamin Alliod è 38°, Florian Schieder entra troppo dritto su una porta ed esce, Matteo Franzoso è lontano, 47°.

Rivediamo intanto la gara di Paris, in attesa degli altri italiani

Non si ripete Nicolò Molteni dopo la bella prova di ieri: l'azzurro perde già tanto nella parte alta e continua a perdere per tutto il tracciato. È 37° a 1.91

Noooo stava andando velocissimo Marco Abbruzzese, ma una linea troppo stretta gli fa saltare una porta. Peccato, aveva solo 6 centesimi di ritardo da Paris

Buonissimo Christof Innerhofer nella parte alta, ma poi perde nel tratto centrale con un paio di linee un po' larghe. Perde tanto nel finale, 25° a 1.30 e c'è il rischio che non riesca ad accedere alla finale di specialità di Sun Valley

Bravo Jan Zabystran: il ceco perde qualcosa nella parte alta, ma poi resta abbastanza costante e col 27 è ottavo a 60 centesimi

Aspettiamo di vedere come andrà Christof Innerhofer: l'azzurro si gioca l'accesso alla finale

Miha Hrobat butta giù dal podio Odermatt: lo sloveno è buono per tutta la gara, perde qualcosa nel finale, ma chiude al terzo posto con 47 centesimi, uno meglio dello svizzero

Bravo Giovanni Franzoni, che col pettorale 20 si inserisce al 13° posto con 81 centesimi di ritardo

Ancora pochi possono impensierire il successo di Paris, la gara è praticamente in ghiaccio

Si stende dopo un paio di numeri da circo Adrian Sejersted: nulla di grave per lui, solo uno scivolone. Ma la gara è andata

Marco Odermatt spinge, ma probabilmente incide troppo con le lamine: recupera nel finale, ma è dietro a Paris. Chiude terzo a 48 centesimi

Alexis Monney è un po' trattenuto nella parte alta e perde circa quattro decimi nella parte centrale; si perde definitivamente nel finale ed è quarto a 56 centesimi

Nils Allegre pianta una frenata di troppo e perde velocità: è quinto a 61 centesimi

SPETTACOLARE DOMINIK PARIS! È velocissimo e in luce verde per tutto il tracciato, non sbaglia nulla ed è precisissimo nelle curve e con le linee più ostiche. È davanti di 38 centesimi