Shiffrin domina lo slalom di Lienz con oltre due secondi sulle avversarie, Dürr-Gisin podio, Della Mea 21ª

Buon anno e buone feste da Mikaela Shiffrin. Nella gara che chiude il 2023, lo slalom speciale di Lienz, la statunitense annichilisce le avversarie con una prova di forza devastante, stampando il miglior tempo in entrambe le manche e lasciando le rivali più vicine a oltre due secondi. La fuoriclasse di Vail non gestisce come fatto in gigante e danza sul tracciato austriaco come solo lei sa fare, mettendo a referto la vittoria numero 93 in Coppa del Mondo. Un record che continua ad aggiornare, con la storica tripla cifra ormai nel mirino. Stavolta non c'è Petra Vlhova a duellare con lei. La slovacca, probabilmente non al meglio e nemmeno a suo agio su questo fondo, paga dazio già nella prima discesa e nonostante una parziale reazione non va oltre la quinta piazza (+3.24!). Sul podio salgono così Lena Dürr (+2.34) e Michelle Gisin (+2.45), quest'ultima di nuovo tra le migliori tre in Coppa del Mondo dopo 21 mesi.

Giornata positiva anche per Anna Swenn Larsson, che dopo le difficoltà di inizio stagione a causa di problemi alla schiena agguanta una quarta posizione (+2.94) che le fa ritrovare il sorriso. Poco dietro in classifica, una sfilza di bandiere austriache e di "Katharina", che si apre col sesto posto di Huber (+3.31) e continua con il settimo di Gallhuber (+3.43), l'ottavo di Liensberger (+3.46) e il decimo di Truppe (+3.49). In mezzo, c'è anche la svizzera Nicole Good (nona, +3.47), che eguaglia il suo miglior risultato in Coppa del Mondo. Sara Hector non va oltre il 12° posto (+3.80) dopo il podio in gigante. Da segnalare anche i recuperi di Amelia Smart (da 24ª a 14ª) e Cornelia Öhlund (da 28ª a 19ª). Fuori Paula Moltzan, che stava sciando per il podio dopo aver chiuso al secondo posto la prima manche. E l'Italia? L'unica azzurra a punti è Lara Della Mea, che scivola dalla 14ª alla 21ª posizione. Marta Rossetti sbaglia l'approccio a una figura ed esce di scena nella seconda manche. Shiffrin, intanto, prende il largo sia in classifica generale (+263 su Federica Brignone, fuori nella prima manche) che in quella di specialità (+105 su Vlhova). La Coppa del Mondo si ferma per qualche giorno e per quel che riguarda le donne ripartirà da Kranjska Gora (Slovenia), dove il 6 e 7 gennaio sono in programma un gigante e uno slalom.