Gigante Maribor: Shiffrin subito avanti nella prima manche, Bassino 5a, Goggia a 3", Brignone out

Mikaela Shiffrin non si ferma più anche in gigante. Dopo la netta vittoria a Kronplatz, la statunitense è nettamente al comando anche dopo la prima manche del gigante di Maribor. Ottima prestazione della nativa di Vail, che ha fatto la differenza rispetto a tutte le avversarie nella parte più ripida della Pohorje.

In seconda posizione a 48 centesimi c’è una sempre più convincente Petra Vlhova, che ormai si può davvero considerare una delle migliori della specialità. Nella lotta per la coppetta importante il terzo posto di Tessa Worley (è a soli dieci punti da Shiffrin), che paga 58 centesimi dalla vetta della classifica.

Distacchi elevati già dalla quarta posizione della svedese Sara Hector (+1.09), complice una pista che è andata a deteriorarsi velocemente con i vari passaggi e una scarsa visibilità per pioggia e nebbia. Proprio per questo è ottimo il quinto posto con il pettorale quindici di Marta Bassino, che paga 1.10 da Shiffrin. Davvero brava la piemontese, che sembra aver ritrovato il feeling giusto dopo il podio di Kronplatz.

Sesto posto per la norvegese Ragnhild Mowinckel (+1.20), che precede la svedese Frida Hansdotter (+1.46). A completare le prime dieci posizioni sono la slovena Meta Hrovat (+1.59), la svizzera Wendy Holdener (+1.61) e l’austriaca Ricarda Haaser (+2.10).

Ritorno difficile in gigante per Sofia Goggia, che dimostra di avere ancora bisogno di tanto allenamento in questa specialità. La bergamasca ha pagato quasi tre secondi da Shiffrin (+2.85). Ritardo di 3.21 per Francesca Marsaglia, che si è abbastanza difesa visto ormai il tracciato distrutto. Distacco altissimo anche per Irene Curtoni (+3.90), ma l’azzurra sta sicuramente soffrendo per la lombalgia che l’ha tenuta già fuori a Flachau.

Finisce quasi sicuramente il sogno di Federica Brignone di poter conquistare la coppa di specialità. La valdostana è uscita oggi, scivolando poco dopo il primo intermedio. Una caduta che sancisce uno zero pesantissimo in classifica ed oggi Shiffrin e Worley possono allungare in maniera decisiva.