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Paris "Giocarsi così un mondiale è triste", Innerhofer "Ti prepari per due anni e poi..."

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DaEurosport

Aggiornato 09/02/2019 alle 18:42 GMT+1

Scontenti gli azzurri dopo la gara di discesa dei mondiali: le condizioni proibitive avrebbero dovuto impedire all'organizzazione di far disputare la gara.

Christof Innerhofer

Credit Foto Getty Images

La discesa maschile dei Mondiali si è svolta in condizioni estreme. Partenza abbassata, nebbia, vento, neve... Il meteo non è stato clemente e gli azzurri hanno qualcosa da ridire a proposito della regolarità della gara, come riporta il sito della FISI.
E' decisamente infastidito Dominik Paris:
Non ho sciato un granché secondo me, ho sbagliato due volte le linee e se non stavi nella traccia qui ti fermavi. Ma a me dispiace che siamo partiti in condizioni così, non è stato giusto partire, hanno anche accorciato gli intervalli. Per una discesa ci vuole bel tempo, con dieci centrimetri di neve non è stato giusto far disputare la gara. Io voglio sempre che le condizioni siano uguali per tutti, oggi non è stato così. Ma loro decidono e noi partiamo. Io mi preparo per la gara, non sapevo che nevicasse così tanto. Quando c'è da partire parto, alla fine il risultato è giusto perché ci sono i due discesisti più forti davanti, ma mi dispiace fare una gara così al Mondiale. Se sbaglio io ok, ma giocarsi così una medaglia è un po' triste
Prova a non essere disfattista, invece, Christof Innerhofer:
In queste condizioni è stata una gara molto difficile e immagino che anche per i telespettatori a casa sia stata quella che è stata. Mi sa che il tempo domenica non potrà essere peggio di così... Uno aspetta due anni per una gara così importante, è entusiasta ed euforico, doverla fare in queste condizioni fa un po' male. Comunque c'è ancora la combinata e io ci credo ancora. Andrò a fare qualche curva di slalom, bisogna sempre provarci
Il meno negativo di tutti è Mattia Casse:
La neve non era male, non è che si vedesse così male. Il problema era non sbagliare niente, non finire lunghi ed essere chirurgici. Io ho fatto un piccolo errore e lo paghi
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