Odermatt esce nell'ultimo gigante e si interrompe la striscia di vittorie: gara a Meillard, sul podio Verdu e Tumler

La striscia positiva di Marco Odermatt in gigante si interrompe sul più bello. Dopo aver vinto tutte le gare di specialità in stagione, esce clamorosamente nella seconda manche del gigante delle finali di Saalbach e quindi vede saltare un po' di record. Vince Loic Meillard, davanti a Joan Verdu e Thomas Tumler. Il migliore degli italiani è Luca De Aliprandini, 14°.

Prima o poi doveva succedere e, quando sei così superiore agli altri, l'unico avversario che può batterti è proprio te stesso. Non è una gara sotto tono a far sfumareil record di giganti consecutivi di Odermatt o quello dei podi, ma un errore: lo svizzero si fa sorprendere dalla tracciatura, va in rotazione, perde il controllo degli sci e salta una porta, quando aveva comunque un buon vantaggio da amministrare su Loic Meillard.

Ecco dunque che arriva il primo successo "non Odermatt" in gigante della stagione: la bandiera che sventola sul podio è sempre quella rossocrociata, ma è per Meillard, che era stato autore di una manche lottata sulla pista rovinata. Alle sue spalle un coriaceo Joan Verdu (+0.71), capace di stringere i denti nel finale e di andare a mantenere la propria posizione, salvo poi approfittare degli errori di un arrabbiatissimo Alexander Steen Olsen, che era terzo e chiude nono. Completa il podio, il suo primo in coppa del mondo, un pregevole Thomas Tumler (+0.79), che non sbaglia nulla e nella seconda manche riesce a contenere i danni di una neve ormai al limite.

Per quanto riguarda l'Italia, poca gloria. Dopo l'uscita di Della Vite nella prima manche, la seconda vede un buon Giovanni Borsotti che recupera due posizioni e si piazza 18°, un Alex Vinatzer che proprio con questa neve non ha feeling e sfila alle spalle del compagno, 19°, e un Luca De Aliprandini unico a punti e con gran fatica, perché lotta con la pista per tutta la seconda manche con un tempo non all'altezza delle sue capacità e chiude 14°.

La stagione del gigante maschile si chiude qui. Domenica sarà la volta dello slalom.