Coppa del Mondo 2022/2023 - Curtoni ci prende gusto: 2ª e pettorale rosso in SuperG! Torna a vincere Shiffrin, Goggia 5ª

Mikaela Shiffrin è una fuoriclasse assoluta, ma questo di certo non lo scopriamo oggi. Quel che ci dà la conferma di quanto sia Campionessa con la "C" maiuscola la 27enne del Colorado è la progressione di risultati nel weekend di St. Moritz, al debutto stagionale nella velocità: sesta nella prima discesa, quarta nella seconda e poi… una pazzesca vittoria in SuperG per suggellare un fine settimana ricchissimo di emozioni nella Coppa del Mondo femminile di sci alpino. La statunitense batte un segnale chiaro in ottica classifica generale, ritrovando nella sua "terza" disciplina le gioie negate nelle ultime settimane in gigante e slalom. Ciò che la rende unica rispetto alle dirette rivali.

È un weekend da incorniciare anche per l’Italia, che sale sul podio per la terza gara su tre lungo le pendici della Corviglia: dopo la doppietta azzurra nella prima discesa e l'impresa titanica di Sofia Goggia nella gara-bis con una mano fratturata - stavolta la bergamasca scende dal podio, chiudendo quinta ma comunque stoica considerate le condizioni fisiche e una specialità che richiede maggior uso delle braccia - torna protagonista Elena Curtoni con uno splendido secondo posto attaccata a Shiffrin: un piazzamento che permette alla valtellinese di indossare il pettorale rosso di leader della classifica di SuperG, balzando al comando della graguatoria per una manciata di punti su Corinne Suter. E se non fosse stato per un errore sul muro...

IL CALENDARIO | LA CLASSIFICA FEMMINILE

Scollinata quota 1000 podi all-time per l'Italia in Coppa del Mondo (la cifra tonda è stata ottenuta da Mattia Casse nella discesa sulla Saslong), prosegue la striscia positiva delle azzurre a St. Moritz: quello di Curtoni è il nono podio nelle ultime sette gare disputate nella località elvetica, il numero 10 per la valtellinese. Quattro successi e sette top-3 nelle prime undici gare stagionali del circo bianco, ma è meritevole di nota anche il quinto posto conquistato da Sofia Goggia 48 ore dopo l'operazione all'arto sinistro: l'azzurra asseconda le pieghe anche stavolta, nonostante non abbia potuto spingere con tutta la forza è vicina a Shiffrin fino al muro, ma sul finale non riesce a resistere alla carica incredibile dell'americana. Il suo obiettivo era la discesa, l'ennesimo piazzamento tra le migliori cinque in SuperG un plus che rende ancora più memorabile il roallercoaster di emozioni della bergamasca. Poca gioia invece per le altre azzurre: Brignone arriva ad un soffio dalla top-10 (11ª a +1"25) nonostante un gran parziale sul muro, molto più attardate tutte le altre, con Laura Pirovano, Roberta Melesi e Karoline Pichler che raccimolano qualche punticino. Disperazione per Marta Bassino, che salta una porta mentre era prepotentemente in corsa per il podio: aveva un solo centesimo di ritardo da Shiffrin dopo il muro.

Torna sul podio anche Romane Miradoli, terza a quattro decimi dalla fuoriclasse statunisense, ma la sorpresa di giornata è il piazzamento ai piedi del podio di Michelle Gisin, finalmente convincente dopo un avvio di stagione titubante: la sua Coppa del Mondo inizia da qui. È l'unica nota lieta per la Svizzera padrona di casa, dato l'appannante ottavo posto di Lara Gut-Behrami - una che su questo altopiano si è sempre esaltata, invece sembra essersi spenta dopo la vittoria in gigante - e il quindicesimo di Corinne Suter, secondo giorno consecutivo lontana dalle prime dieci dopo essere salita sul podio nelle prime quattro gare veloci, consegnando così il pettorale rosso a Curtoni. In questa classifica Shiffrin balza al terzo posto pari con Mowinckel (sesta e costantemente lì davanti). Ora il circo bianco femminile si prende una pausa prima di Natale, per poi sbarcare a Semmering dove si recupera il gigante annullato a inizio stagione e si disputeranno due slalom.