Doppietta Svizzera nel gigante maschile delle Finali: Meillard domina davanti a Odermatt, 9° De Aliprandini

Ennesima firma del professore di Neuchatel nel finale di stagione di Coppa del Mondo: Loic Meillard vince, anzi domina il gigante maschile delle Finali di Sun Valley, penultima gara della stagione per gli uomini. È l'unico a porre fine alla rimonta di Marco Odermatt nella seconda manche - da 5° a 2° il vincitore della classifica di specialità, che alza la terza "coppetta" in pochi giorni, matematicamente già sua prima di oggi (e domani solleverà il quarto globo consecutivo nella generale) - difendendo quasi tutto il vantaggio al cancelletto fino a 95 centesimi all'arrivo e salendo sul podio finale anche nella coppa di gigante. Insieme a loro è protagonista Henrik Kristoffersen: terzo alle spalle dell'ennesima doppietta svizzera in questa stagione, staccato di oltre un secondo (+1.14), il veterano norvegese difende il posto d'onore nel podio della coppa di specialità, ma dovrà farlo anche nello slalom successivo sempre nei confronti di Meillard per il secondo posto nella classifica generale.

Neve morbida e tracciato più scorrevole, ma non per questo privo di trabocchetti, come quello che è costato il podio a Lucas Braathen, che scivola da secondo a quarto nella run decisiva (+1.33). Deluso al traguardo, avrà ancora l'ultima chance in slalom prima della fine della stagione per provare a fare la storia col Brasile. Alle sue spalle gli austriaci Stefan Brennsteiner e Marco Schwarz: quest'ultimo, sesto, autore di una grande rimonta di otto posizioni con tanto di miglior tempo di manche (ex-aequo con Odermatt), lasciandosi dietro in scia Zan Kranjec e Timon Haugan tra gli altri, che gli permette di ritrovare il sorriso tra le porte larghe. Vedremo se anche tra i pali stretti.

Tanta selezione in seconda manche, da segnalare le uscita di Joan Verdu (4° a metà gigante), del campione del mondo Raphael Haaser e di Clement Noel, oltre a quella di Alexander Steen Olsen nella prima che lo estromette dal podio della classifica di specialità. Luca De Aliprandini perde due posizioni e il sogno del podio - distante quattro decimi a dopo la prima manche - ma termina comunque una discreta stagione con una top-10: il trentino classe 1990 è nono (+2.09) dopo un errore nella lunga tra il primo e il secondo settore. Il circo bianco chiude i battenti nella giornata successiva con gli slalom, che assegneranno anche le ultime sfere di cristallo oltre a coronare definitivamente Marco Odermatt e Federica Brignone.