Slalom Wengen, Meillard domina il rodeo di un tracciato tutto curve nella prima manche, Sala sesto

Prima manche dello slalom piuttosto singolare a Wengen: un tracciato che gira come non mai e mette in difficoltà gli atleti, anche a causa della neve morbida e bagnata che si deteriora presto. Il migliore è Loic Meillard, che sfrutta il pettorale basso (il 3) e si piazza davanti con margine. Alle sue spalle Henrik Kristoffersen, staccato di 45 centesimi, e Lucas Braathen, a +0.48.

Come dicevamo, il tracciato crea problemi a tutti per la poca velocità che fa sviluppare e in questo contesto sembra un po’ sotto tono la prova di Tommaso Sala, che con l’8 si infila al sesto posto con 1.61 di ritardo e una gara senza errori, ma lenta. In realtà così lenta non è, perché la sua posizione non cambia più e progressivamente i distacchi cominciano a dilatarsi. Il nono in classifica, tanto per rendere l’idea, è Ramon Zenhaeusern, che centra la posizione col numero 19, ma è a 2.21 di distacco.

In quest’ottica va tenuto d’occhio Alex Vinatzer, che combina ben tre numeri per restare dentro ed è 13° a 3.21. Ritardo altissimo, ma può rifarsi nella seconda manche e con un numero di partenza intermedio. Restano dentro con fatica anche Giuliano Razzoli (23° a 4.79) e Simon Maurberger (24° a 4.91), mentre non ce la fanno Stefano Gross, Tobias Kastlunger (usciti) e Matteo Canins, fuori dai 30 al traguardo.